La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] tra l'Arabia (in Plinio Arbela) e la Sicilia.
Diversamente da Plinio, tuttavia, egli non si occupa Pisa (XII sec.). Il primo rappresenta Ravenna come il centro delle regioni che sono suddivise in senso orario da est verso ovest passando per ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] avevano permesso al Ppi di divenire il primo partito della regione. Anche in Terra di lavoro l’alleanza di popolarismo e cooperativismo venne combattuta congiuntamente così come in Sicilia dove il legame tra cooperatori ePpi era stato particolarmente ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] della lotta femminile, presso le genti di Talodi, nella medesima regione, si protrae fino a quando non si affronta la maternità villa romana del Casale a pochi chilometri da Piazza Armerina, nella Sicilia centrale, databili fra il 4° e il 5° secolo d ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] costituente’, composta da 41 rappresentanti di tutte le regioni italiane. Si andava da un conservatore nazionale come del giorno nel quale si giudicava il «torbido e imbelle prete siciliano» e il Ppi i maggiori «nemici del governo e del fascismo ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] impetuoso. Nel 1886 vantavano 31 case tra Piemonte, Liguria e Sicilia, con 23 oratori festivi; nell’imminenza della guerra mondiale,
In un triennio, la Sgci si diffuse in parecchie regioni del Centro-Nord. Nel Meridione l’inserimento fu posteriore al ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] Nell’Italia meridionale il calo del voto democristiano non era stato invece uniforme: solo in alcune regioni (Lazio, Basilicata, Sardegna e Sicilia) le perdite avevano superato i 4 punti percentuali75.
I risultati non si fecero attendere. Alla crisi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] per comprendere perché sia illusorio considerare l’arte della Magna Grecia e della Sicilia, così come l’arte della Puglia, della Campania, di alcune regioni appenniniche e adriatiche come un fatto unitario; l’etichetta “indigeno” e “coloniale” altro ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] stato riconosciuto come forza generante la città, specie nelle regioni ad est del Reno: ivi emblematico è il caso Burgarella, L'Italia bizantina, dall'esarcato di Ravenna al tema di Sicilia, Torino 1988; W. Brandes, Die Städte Kleinasiens im 7. ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] il tardo Concordato del 1818 con il Regno delle due Sicilie. Nel 1743 le diocesi del Sud peninsulare erano ancora 131 »50.
Non ingannino né il contesto pastorale né la regione della penisola: anche in altri luoghi poteva riscontrarsi quella stessa ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] sua volta paragonabile alla corrente nello stretto di Messina tra la Sicilia e la Penisola italiana.
Soltanto trent'anni dopo, il un tipo di letteratura che si occupava di quelle regioni rimaste fino ad allora bianche sulla carta geografica, come ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...