PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] è la seconda regione italiana per estensione dopo la Sicilia. Fino al 1992 era diviso in sei province (Torino, Alessandria, Asti, Cuneo, Novara, Vercelli); in quell'anno ne furono istituite altre due: quelle di Biella e di Verbano-Cusio-Ossola, con ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Sibaritide. In questo periodo sono molto intensi i collegamenti sia con i complessi ausoni della Sicilia e delle isole Eolie sia con le regioni balcaniche.
In Campania, nella prima età del Ferro sono presenti facies archeologiche differenziate. La ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] Transmed (attivo dal 1983), che attraversa la Tunisia e la Sicilia. L'esportazione di gas ha superato nel 1986 i 21 d.C. da fabbriche che sembrano aver operato, alla stessa epoca, nella regione di Tebessa, fino a Thelepte, nel Sud-Est, e forse sino a ...
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(XI, p. 847)
Archeologia. - L'isola nel suo insieme. - Le ricerche più importanti degli ultimi dieci anni, pur estese a tutte le fasi archeologiche di C., hanno dato i risultati più originali nel campo [...] La Canea, unico edificio del genere nella regione.
Dal quadro ricavabile da scavi che hanno evidenti i collegamenti tra i tardo-micenei e l'Italia meridionale, la Sicilia e la Sardegna (per informazione sulle precedenti scoperte, v. anche cretese- ...
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MALTA
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Sandro Filippo Bondì
(XXII, p. 34; App. I, p. 815; II, II, p. 255; III, II, p. 23; IV, II, p. 383)
Nel 1985 sono stati censiti 345.518 ab.; una stima del 1991 faceva ascendere la popolazione [...] rivelato precisi contatti con altre aree mediterranee, prima fra tutte la Sicilia, ma anche, per il periodo di Skorba (3600-3200 a e con coeve culture della Grecia e della regione francese.
Scavi della missione archeologica italiana dell'università ...
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MAGNA GRECIA
Emanuele Greco
(XXI, p. 909)
Studi e scavi recenti. - Un grande incremento di scavi e scoperte, soprattutto tra gli anni Cinquanta e Ottanta, è alla base delle nuove e aggiornatissime sintesi [...] l'età arcaica e Morgantina per l'età ellenistica in Sicilia) poggia ora essenzialmente su Metaponto e Poseidonia, città del 4° secolo a.C. che si conoscano fino a oggi nella regione.
Gli scavi di Cavallino, Leuca, Vaste e Roca Vecchia in Messapia, ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] Arabi nell'866, dopo due anni di assedio. Liberata la Sicilia dal dominio musulmano per opera dei Normanni, Ragusa per la torna a Modica. Più tardi avviene a beneficio della regione il frazionamento della proprietà terriera, poiché il conte Cabrera ...
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. Si distinguono due tipi di truppe aerotrasportate: quelle - dette anche aviolanciate - particolarmente addestrate e munite di speciale armamento, destinate ad essere trasportate in volo sulla zona di [...] luglio 1943, lo sbarco della 82ª divisione aerotrasportata americana in Sicilia costò gravi perdite.
Nel giugno 1944, per lo sbarco in ostacoli geografici di vaste distese d'acqua o di regioni montane.
La campagna di Birmania, infine, rappresentò il ...
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L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] del profondo squilibrio di progresso economico-sociale tra alcune regioni e il rimanente territorio nazionale.
Dall'armistizio del presentò aspetti pericolosi per l'unità nazionale, soprattutto in Sicilia e in talune zone di confine. Il movimento d' ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] per elementi che ricordano l'arte "normanna" di Sicilia. Ma il suo aspetto primitivo fu modificato da aggiunte di colline e montagne, che si adergono fin oltre 2000 m. nella regione di frontiera e in quella che trapassa nel Leonese (Peña Negra 2119 m ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...