COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] Marche, col compito di collaborare all'assoggettamento della regione. Pur avendo attestato, il 14 luglio, ined. del Panormitatratte dai codici milanesi, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, VII (1910), pp. 89-92; Gli atti cancellereschi viscontei ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] tra l'altro spedì: rame ad Alessandria, Candia, Maiorca, Sicilia, Siria ed alla Tana; piombo ad Alessandria; allume, cotone, dati, per la conoscenza della vita economica di Costantinopoli e regioni vicine, all'epoca bizantina; dietro merci e cifre si ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] Sardegna spinse il D. a ritirarsì e a far ritorno in Sicilia per passarvi l'inverno.
Nel 1242 il D. proseguì le sue dalla fine del 1245, una fruttuosa politica patrimoniale nella regione più settentrionale della Corsica. Il D. divenne così padrone ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] piedi e in pollici che allora variavano molto da regione a regione e addirittura nello stesso luogo" (Kimpel, 1995 fatti di 20 acini (Tacchini, 1895, pp. 195-196).
Nel Regno di Sicilia l'oncia fu un peso, ma fu anche unità monetaria di conto, nel ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] ) che tuttavia non figura nella ristampa per cura della Regione siciliana (I-IV, Palermo 1969-70). Della raccolta 94, 130, 178; L'attività della commissione di Antichità e Belle Arti in Sicilia,1861-1863, a cura di G. Lo Iacono - C. Marconi, Palermo ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] ispezionare le scuole classiche, tecniche e normali della Sicilia.
Essendosi ormai procacciato fama di grande abilità ed all'opera una valida schiera di studiosi d'ogni regione, coordinandone efficacemente il lavoro. Purtroppo anche colleghi in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] che, in segno di riconoscenza, segnalò il M. al re di Sicilia Carlo d'Angiò: l'intercessione pontificia fruttò al M. la nomina a Faenza, con l'adesione dei maggiori capi guelfi della regione, fu approntata una prima formulazione.
La costituzione di ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] sposato la figlia maggiore, e pretendente alla corona di Sicilia. Innocenzo III indicava Simone Gentile con il titolo di e sconfitto presso Nardò il capitano di Manfredi in quella regione, Manfredi Lancia, con il suo contingente, distruggendo in ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] De Riso, Del diritto di proprietà..., Salerno 1863, p. IV).
II fallimento dei moti liberali e mazziniani, avvenuti nelle regioni meridionali nel 1837 in Sicilia e a Cosenza e nel 1841 a L'Aquila, nonché la tragica fine dei fratelli Bandiera nel 1844 ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] dalla vedova di Paolo di Castro una miniera di allume nella regione della Tolfa; il 27 apr. 1579 prestò una cauzione di don Scipione di Castro aM. A. Colonna quando andò viceré di Sicilia, Roma 1956, p. 15; J. Delumeau, Vie économiqueet sociale ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...