BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] e che aveva cominciato a diffondersi in quella regione, vi si rafforzasse, entrò in rapporto con di C. A. Garufi, pp. 244-250; Ugo Falcando, La Historia oLiber de Regno Sicilie, a cura di G. B. Siragusa, Roma 1897, in Fonti per la storia d'Italia ...
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Spartaco
Tommaso Gnoli
Lo schiavo ribelle contro Roma
Spartaco era uno schiavo originario della Tracia, una vasta regione dei Balcani orientali, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.C. [...] di Reggio Calabria costruendo una palizzata lunga ben 55 km. Spartaco, infatti, aveva in progetto di tentare uno sbarco in Sicilia, ma all’ultimo momento gli mancò il sostegno della flotta dei pirati cilici che si erano offerti di aiutarlo. Egli ...
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Filippo IV il Bello, re di Francia
Antonio Menniti Ippolito
Un re francese contro la supremazia del papato
Filippo IV, detto il Bello, regnò sulla Francia per quasi un trentennio tra il 13° e il 14° [...] Angioini, i quali tentavano di conservare il dominio sulla Sicilia ribellatasi nel 1282 con la rivolta nota come i costretto a riconoscere ampie autonomie ai signori feudali di quella regione.
Lo scontro col papa
Furono le difficoltà economiche del ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] Poco dopo si avviò alla carriera monastica: fondò vari monasteri in Sicilia e trasformò in tal senso anche la casa paterna. Papa Pelagio trovavano attorno a Roma. Nel difendere questa regione Gregorio non esitò ad assumersi responsabilità militari, ...
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CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] dell'isola, in modo che questi permetta ai vescovi della regione di recarsi a Roma ogni cinque anni. Fin dai Agrigento, l'altra con il suo centro a Palermo che comprendeva la Sicilia occidentale. Dopo.la fine del suo mandato C. sarà nominato ancora ...
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Carboneria
Società segreta della prima metà del sec. 19°. Sorse prima nell’Italia meridionale durante il regno di Gioacchino Murat (non prima del 1807 e non più tardi del 1812), probabilmente come scisma [...] di stretta osservanza napoleonica; almeno fino al 1815 rimase ristretta a tale regione (moti delle Calabrie del 1813 e degli Abruzzi del 1814), diffondendosi dopo tale data anche in Sicilia e nello Stato pontificio e, attraverso la Romagna, venendo a ...
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Fatimidi
Dinastia califfale araba sciita ismailita, regnante, in tempi diversi, su Nord Africa, Egitto, Malta, Sicilia, la regione siro-palestinese e la Penisola Arabica, fra il 909 e il 1171. Ritenuti [...] discendenti di ‛Ali, attraverso la moglie Fatima, i F. instaurarono un califfato a pieno titolo, prima in Nord Africa, grazie al fondatore, ‛Abd Allah al-Mahdi, poi in Egitto, dove s’installarono nel 969, ...
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Aghlabidi
Dinastia emirale araba (800-904). Regnò sulla regione del Nord Africa nota come Ifriqiya, avente come capitale Kairouan. Il fondatore Ibrahim ibn al-Aghlab (800-812) fu investito dell’emirato [...] fu lanciata, sotto Ziyadat Allah I (812-838), la spedizione, guidata da Ibn al-Furat, che iniziò la conquista della Sicilia. La comparsa in Ifriqiya della predicazione profatimide di Abu ‛Abd Allah al-Shi‛i condusse al crollo della dinastia aghlabide ...
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(ceco Morava, ted. Mähren) Regione della Repubblica Ceca, corrispondente all’alto e medio bacino della Morava; confina a N con la Boemia, da cui è divisa dalle Alture di M.; a NE il rilievo è meno elevato, [...] I Barbarossa tentò di separare M. e Boemia (1182), ma Federico II, con la Bolla d’Oro di Sicilia, confermò l’unione (1212). La regione raggiunse grande floridezza con Přemysl Ottocaro II (1253-78); passò con la Boemia a Enrico di Carinzia (1306 ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] /Vallée d’Aoste, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna e Sicilia) – chiamati anche statuti speciali – e quelli delle c.d. Regioni ad autonomia ordinaria, generalmente qualificati come statuti ordinari: in entrambi i casi ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...