Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] direzione è dato dal fatto che l'Italia, tra tutte le regioni dell'Impero occidentale, è quella che si riprende più rapidamente dalla IV e Federico II si estende dal Mare del Nord alla Sicilia e dal Rodano all'Oder. La precaria coesistenza di diritto ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , senz'altro a Tolosa, ma ottenne anche benefici nella sua regione d'origine e in un ambito più vasto: arciprete di Cahors aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati di Sicilia di consegnare i ribelli ai superiori del loro Ordine che avrebbero ...
Leggi Tutto
Paolo Lazzara
Abstract
L’art. 21 septies, l. n. 241/1990, che codifica la nullità del provvedimento amministrativo, ripropone una serie di questioni molto complesse e dibattute; a partire dai dubbi sull’efficacia [...] fissate tra diversi enti pubblici territoriali (Stato, Regioni, Province e Comuni). Si afferma, perciò, giurisdizionale esecutiva (Cons. St., sez. VI, n. 2950 /2007, TAR Sicilia n. 200/2008; contra TAR Liguria n. 158/2007, TAR Calabria, Catanzaro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di diritto civile a Tolosa. Ottenne benefici nella sua regione di origine e in un ambito più vasto: fu II-III, Manchester 1956-63; M. Dykmans, Robert d'Anjou, roi de Sicile et de Jérusalem, La vision bienheureuse, Traité envoyé au pape Jean XXII, ...
Leggi Tutto
Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] di governatori e ancora più uffici presiedevano ogni singola regione e quasi ogni città»41. Diversamente da quanto sostiene in più la Mesia superiore; al terzo diede tutta l’Italia, la Sicilia e le isole vicine, e ancora la Sardegna, la Corsica e l’ ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia in Sicilia (l. 20.12.1962, n. 1720), i cui matrice non locale, diverse da quella storicamente inverata in una Regione d’Italia (che ne costituisce solo il prototipo)». In ...
Leggi Tutto
Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene esposta per sommi capi la disciplina processuale, illustrando le novità introdotte con il codice del processo amministrativo, tenendo conto dei chiarimenti dovuti, [...] di Stato in sede giurisdizionale, o, per le sentenze del Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, al Consiglio di giustizia per la Regione siciliana (art. 100).
L’appello è proponibile dalla parte soccombente: la soccombenza è determinata ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] notizia di aver stabilito che in tutto il Regno di Sicilia i giustizieri, assistiti da prelati, indagassero (inquirere) sulla la strada a un intervento incisivo dei Frati predicatori nella regione. A sostegno di costoro, e in generale degli ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] 1368 (il "focatico"), fomentò tra i numerosi signori della sua regione una serie di appelli e dichiarazioni di fedeltà al re di di Sabran, conte di Ariano, già vice-governatore di Sicilia per conto della regina di Napoli e destituito perché partigiano ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] d'Italia. Dal 1235 al 1240 Federico non si recò mai nel Regno di Sicilia ed è stato calcolato che l'imperatore trascorse più della metà del tempo nelle regioni centrosettentrionali (Brühl, 1994, p. 39). La ragione di tale presenza fu l'aprirsi dello ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...