GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] alle Puglie, infine giungendo alle Calabrie e alla Sicilia.
Era solito arrivare in incognito, per meglio personalmente a restaurare gli edifici e le chiese dei conventi della regione.
Durante il soggiorno parigino fu creato cardinale da Paolo V il ...
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BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] con loro erano anche il vescovo di Dragudio e il cognato del bano di Spalato, Vulcheto, incaricato di assicurare al re di Sicilia l'amicizia del potentato dalmata.
Il 16 dic. 1278 il B. fu nominato giustiziere di Abruzzo. Restò in questa carica fino ...
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AQUINO, Landone d'
Silvano Borsari
Figlio del conte Landone (III), sin dalla sua giovinezza venne in contrasto con il monastero di Montecassino: nel 1116, quando era ancora vivo il padre, aveva iniziato [...] . si schierasse per Anacleto, quindi dalla parte di Ruggiero II di Sicilia. P, ad ogni modo certo che quando Lotario III scese in quel momento era stata una delle più potenti famiglie della regione. Ignoriamo però se nel 1139 vivesse ancora l'A., sul ...
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ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] dell'Abruzzo, sottomettendo per suo conto la regione compresa tra la Pescara e il Tronto, spingendosi (1904), estratto; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, pp. 48, 90 ss., 104 s., 114 ss., ...
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ARDUINO
Raoul Manselli
Di origine lombarda, già "miles" della Chiesa ambrosiana, venne con altri suoi compagni d'arme a cercar fortuna nell'Italia meridionale, ove si pose al servizio dei Bizantini, [...] di confine coi Longobardi, col titolo di topoterete della regione di Melfi.
Resosi conto del malcontento diffuso contro i , 581; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1907, pp. 91, 94-97, 102, 106; M. ...
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ANTONIO di Montesantangelo (Antonius de Monte)
Riccardo Capasso
Frate domenicano, originario di Montesantangelo (Foggia); nel 1285, insieme con fra' Perrone "de Aydona", fu inviato da papa Onorio IV [...] d'Artois, capitano generale del Regno, i quali diedero loro ascolto e organizzarono una spedizione militare contro la regione orientale della Sicilia. La flotta angioina, partita da Brindisi il 15 apr. 1287, assalì inaspettatamente Augusta e se ne ...
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AGNELLO, Giacinto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 12 febbr. 1791. Già segretario della Tesoreria di Sicilia, negli avvenimenti del 1812-13, seguendo il Balsamo e il Castelnuovo, si schierò decisamente [...] la ritrattazione dell'atto di decadenza dei Borboni dal Regno di Sicilia, votato alla Camera il 13 apr. 1848. Convinto autonomista italiano contribuendo, nel 1869, al finanziamento del periodico La Regione.
Morì a Palermo il 18 giugno 1870.
Tra gli ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...