STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] inglese Federico mirò durante tutto il suo regno a garantire la continuità dei sistemi tradizionali di governo nelle regioni a lui sottoposte, e se in Sicilia poteva apparire un signore assoluto e potente, in Germania doveva fare i conti con i grandi ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] costituente’, composta da 41 rappresentanti di tutte le regioni italiane. Si andava da un conservatore nazionale come del giorno nel quale si giudicava il «torbido e imbelle prete siciliano» e il Ppi i maggiori «nemici del governo e del fascismo ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Monfalcone, Pola): 17, 5.310, 103.968; Venezia: 3, 400, 0; Sicilia: 11, 2.000, 8.000; resto: 16, 4.400, 8.240 (Babudieri , fasc. 2); F. Babudieri, L'industria armatoriale di Trieste e della Regione giulia dal 1815 al 1918, Roma 1964 (ibid., s.1, XIII, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] sovrani e dei gruppi al potere (il Regno delle Due Sicilie, lo Stato pontificio), all’interno di un’evoluzione storica in stagione unitaria della politica italiana, sia perché quella regione era storicamente importante dal punto di vista simbolico ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] provenienza, si affollano nei porti […]. Negli scali di Sicilia si trovano i fenici, e viceversa nei porti fenici loro. Tiberiano, inoltre, riporta una lettera portata dal vento dalla regione degli antipodi, che inizia con le parole: «noi superi ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , Roma 1976, pp. 135-151.
24 Cfr P. Pezzino, Nascita e sviluppo del paradigma mafioso, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità ad oggi. La Sicilia, a cura di M. Aymard, G. Giarrizzo, Torino 1987, p. 934.
25 Cfr. A. Lerra, Chiesa e società nel ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] esclusiva anche dal punto di vista territoriale. In Sicilia, come si legge nei Ricordi d’infanzia di parte al Centro-Nord, con punte di particolare densità nelle regioni dell’Italia centrale. Velari e decorazioni interne raffiguravano ovunque le ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] riuscì nel luglio 1579, attestando il suo contingente spagnolo nella regione di Smerwick.
Ricevuta la notizia dello sbarco in Irlanda, G dalla Corona nelle questioni ecclesiastiche del Regno di Sicilia noto con il nome di Legazia apostolica o ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] il Saggio, re di Castiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo dotato di un notevole ingegno, chiamato anche stupor mundi, era stato educato in Sicilia, dove era entrato in contatto con persone di diverse razze, lingue ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] , pp. 73-91; Id., Anacronismo storiografico e "politica di passo" dei sovrani medievali, in Lo spazio alpino: area di civiltà, regione cerniera, a cura di G. Coppola-P. Schiera, Napoli 1991, pp. 95-113; H. Plath, Die Frühgeschichte. Von den Anfängen ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...