Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] per Assisi e Perugia, onde verificare la sottomissione della regione umbra all'autorità della Sede apostolica. Il 19 febbraio ripartì , Lucca, nonché del re d'Aragona per le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di Clermont aveva acquisito il dominio del Borbonese, regione in parte situata nella diocesi di Bourges. Il commento intorno al 1290, terminato non prima del 1309, poiché Roberto di Sicilia, cui l'opera è dedicata, fu incoronato quell'anno; dopo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Carlo II e Giacomo II si erano intesi circa un cambio fra la Sicilia e la Sardegna, da conquistare questa con le forze congiunte dei due re Innocenzo III, una sorta di "recuperazione" di quella regione, in nome dei diritti che vi accampava la Sede ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] cercavano rifugio nella città. Inoltre, dopo l'invasione dell'Africa, della Sicilia e della Sardegna, il mercato del grano era in mano a svolta la raccolta in tutte le chiese delle sette regioni ecclesiastiche in cui era suddivisa Roma dal tempo di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 11° e almeno fino alla fine del 12°, in molte regioni, in particolare in Hainaut, in Borgogna e nella Francia occidentale, di Sīdī al-Wahhāb ben Munabbiḥ, del 12° secolo.Persino in Sicilia sono segnalati da al-Harawī tombe e c. oggetto di frequenti ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] della Monarchia Sicula, grazie al quale i sovrani di Sicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici dell' del 1647, mettendo così in discussione il loro potere sulla regione. Il papa opta quindi per un accanito immobilismo, che di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 1227.
Con Federico II, che era insieme re di Sicilia e imperatore, la questione della crociata si intrecciava e sovrapponeva fu incapace di frenare la rivolta. Costretto a fuggire dalla regione nel 1224, cedette i suoi diritti al re di Francia Luigi ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] calotta liscia, caratterizza un altro interessante insieme di c. della regione mosana (per es. la coppia di c. nel Diözesanmus. e il gruppo dei c. ancora esistenti in Campania e in Sicilia, come quelli di Cava de' Tirreni (abbazia della SS. Trinità, ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 21, 3. Del bisnonno C. ci dice che difese il Bruzio e la Sicilia da un attacco di Vandali (Var., 1, 4, 14), probabilmente nel sua provincia; ne ebbe per ricompensa la correttura della propria regione, Bruzio e Lucania: un privilegio. Tra il 501 e il ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] nel mondo islamico, questa disciplina era ben sviluppata in ogni regione del califfato, in Oriente come in Occidente, in Mesopotamia e . 12°, con le prime traduzioni latine effettuate probabilmente in Sicilia e in Spagna, l'a. islamica iniziò il suo ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...