BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] rassegna luoghi e discendenze patrizie della regione citando a sproposito testimonianze di antichi Quinci, Lavori di G. L. B. nell'antico duomo di Mazara, in Arch. stor. sicil., XVI(1938) pp. 527 ss.; D. Adragna, S. B. poeta alcamese del sec. XVI ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] condizioni dei contadini nelle province meridionali e nella Sicilia.
La battaglia culturale e politica per l agli inizi del '900. L'inchiesta parlamentare…, Milano 1981, pp. 11-71; Le regioni dall'Unità ad oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. Gallo, ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] "). Il secondo volume, che focalizza l'analisi su una regione specifica, la Terra con la sua atmosfera, ne ha quattro . e passim; P.Nastasi, I primi studi sull'elettricità a Napoli e in Sicilia, in Physis, XXIV (1982), 2, pp. 237-64 (in part. 248 ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] quanto ci è dato sapere, F. svolse la sua attività solo in Sicilia; e poiché la Chiesa di Roma si serviva, allora più che per la prima volta, F. esercitasse le sue funzioni nell'ambito della regione di Palermo, dove del resto la sua presenza e la sua ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] e, quindi, della lega dei Comuni guelfi della regione.
Quanto decisivo fosse l'apporto di questi specialisti della apprestò a partire per una spedizione allestita dagli Angioini contro la Sicilia. Il 15 maggio 1325fece testamento. La morte lo colse ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] e propria ribellione, coinvolgendo in essa parte della regione. Arrivato in Calabria nell'ottobre, il Magnanimo si lui, da cui furono rifiutati. Antonio si rifugiò allora in Sicilia, probabilmente presso la famiglia della nonna e visse nell'ombra, ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] (per esempio, Monetazione aurea dei Normanni d'Italia e di Sicilia. Ripostiglio di Monte Cassino, in Atti e mem. dell'Ist che si potevano fare "nei riguardi della circolazione della regione" (Monetazione e circolazione sul suolo dell'antica Albania ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] il patriottismo repubblicano italiano, ma anche per annettere la regione alla Francia: bloccato sul nascere a Lione in seguito intima dei Borboni di Francia, di Spagna, di Napoli e Sicilia e della famiglia Absburg-Lorena d'Austria, che raccolse molti ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] Inghilterra Edoardo IV e a Carlo duca di Borgogna; durante una missione in Sicilia, la sua nave venne attaccata dai pirati nei pressi delle isole Baleari, quoddam sanctissimi Francisci coenobium, quod in regione Boeticae et in agro oppidi Marcenae est ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] affidò il comando di un esercito imperiale che operò nella regione di Arezzo. Quando il Comune di Siena, nel tentativo relazione, alla fine del 1251, quando partì per la Sicilia. Ciononostante, i ghibellini della Tuscia non potevano attendersi dal ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...