OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] e di cui rimangono testimonianze in Tunisia e in Sicilia.La stessa incertezza circa la loro reale originalità si Eufrate, la Jazīra, che era stata fino ad allora una regione di frontiera. È persino possibile ritenere, sulla base delle ricerche ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] al capo vichingo Rollone (m. nel 931 ca.) la regione a N della Loira, che diventò il ducato di Normandia. m. nel 1085), come duca di Puglia e Calabria e futuro duca di Sicilia; a Roberto I successe il figlio Ruggero Borsa (m. nel 1111), anche ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] 12°, subentrò quella che, provenendo dal cantiere siciliano di Monreale, caratterizzò fortemente il contesto meridionale con unico documento 'romano' del sec. 13°, in una regione ormai abruzzese anche nella statuaria lignea e nell'oreficeria. Con ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] dei quali è forse Federico II d'Aragona, re di Sicilia (1296-1337).La staffa metallica, già da molti decenni di c., avvicinati a quelli di Untersiebenbrunn; a Vallstenarum, nella regione svedese del Gotland, in una tomba dell'età di Vendel (inizi ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] pure risalenti al sec. 7°, appartenenti allo stratega del tema di Sicilia e ai duchi di Napoli, di Calabria e di Otranto e al In seguito, l'uso della b. diminuì, rimanendo solo nella regione sudorientale: per es. a Vaison si bollavano ancora gli atti ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] ); redattore dello statuto sui beni culturali della Regione Toscana (1971) e consigliere comunale di Siena anno dalla scomparsa. Si aggiungano i seguenti brevi profili: V. Tusa, in Sicilia archeol., VII (1974), pp. 75 ss.; C. Delvoye, in Byzantion, ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] pur restando nello stesso edificio; così a Brindisi, Firenze, Venezia. Nel regno di Sicilia in età sveva, fino al 1229, la z. per l'oro era a Messina varie z. esistenti fino a quel momento nella regione continuò a operare nel nuovo impianto come unità ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno di Sicilia. Dopo la metà del Duecento i sistemi monetari dei vari paesi europei si Se una m. si affermava con successo in una regione, veniva spesso imitata dagli stati vicini, che volevano ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] II, figlio di Guglielmo I (1151-1166), re di Sicilia. Il p. quadrato è sostenuto da quattro colonne con rigogliosi è ricco di p., concentrati nell'area centrale della regione e straordinariamente ben documentati, poiché molti di essi risultano ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] dell'Italia centrale. Esempi di facciate a due torri si hanno nelle regioni dominate dai Normanni, nell'Italia meridionale e nella Sicilia (S. Nicola a Bari, secc. 11°-12°; duomo di Cefalù, sec. 12°). Nel Lazio, in Umbria, in Abruzzo e nelle Marche ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...