PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] II, figlio di Guglielmo I (1151-1166), re di Sicilia. Il p. quadrato è sostenuto da quattro colonne con rigogliosi è ricco di p., concentrati nell'area centrale della regione e straordinariamente ben documentati, poiché molti di essi risultano ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] dell'Italia centrale. Esempi di facciate a due torri si hanno nelle regioni dominate dai Normanni, nell'Italia meridionale e nella Sicilia (S. Nicola a Bari, secc. 11°-12°; duomo di Cefalù, sec. 12°). Nel Lazio, in Umbria, in Abruzzo e nelle Marche ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] ), mentre risulta peculiare della Siria e dell'area balcanica, regioni in cui, nella maggior parte dei casi, questi edifici principi longobardi e continuata in seguito dai re normanni di Sicilia. Nel caso del monumento in questione, si tratta di ...
Leggi Tutto
METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] di misura di ogni altro paese in Europa, eccetto le regioni germaniche del Sacro romano impero.Sebbene non si possa delineare con più piccolo -, attestato nell'Italia settentrionale e centrale e in Sicilia, variava da m 0,516 a m 1,474 con numerose ...
Leggi Tutto
MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] intorno al 1085, quindi la centralità acquistata dalla Sicilia con l'istituzione del Regnum (1130) comportarono per Lenormant, Melfi e Venosa, Roma 1883; E. Bertaux, I monumenti medievali della regione del Vulture, NN 6, 1897, suppl., pp. 1-24; G.B. ...
Leggi Tutto
SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] 12° testimonianze della loro attività si incontrano in altri monumenti della regione e al di fuori di essa (Fossi, 1981, p. 186 II e Guglielmo II (1172-1189) re di Sicilia (rispettivamente il sovrano fondatore e quello benefattore del monastero ...
Leggi Tutto
FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] ; N. Beccia, L'origine di Foggia, Foggia 1939; A. Caruso, Indagini sulla legislazione di Federico di Svevia per il Regno di Sicilia: le leggi pubblicate a Foggia nell'aprile 1240, Archivio storico pugliese 4, 1951, pp. 41-68; M. Bellucci, Il palazzo ...
Leggi Tutto
TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] allora a configurarsi come uno dei più importanti centri urbani della regione. Nel corso del sec. 8° vi furono costruite una . Il suo sviluppo fu senza dubbio favorito dall'espansione musulmana in Sicilia a partire dall'827, e a cavallo dei secc. 9° e ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] l’arte bizantina. Nella Francia meridionale, poi nella regione della Mosa e in Italia il confronto con l ripresa, a Roma, a Venezia, a Salerno (e Montecassino) e in Sicilia ha un indubbio significato di rinascita dell’antico o di confronto con l’arte ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] , assumendo una fisionomia a sé, che varia a seconda delle regioni e dei tempi. Si moltiplicano da allora gli edifici accessorî per e giardini.
Restano il ricordo e appena le tracce in Sicilia delle regge dei re normanni, i quali con sfarzo orientale ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...