CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] Visconti, per trovare un accordo che ristabilisse la pace in Piemonte, e, al contempo, consultare a Pavia un giurista di fama per due anni e mezzo le sue truppe devastarono la regione, catturando i funzionari del conte per ottenerne il riscatto. Da ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] ; nell'agosto del 1404 fu nominato capitano generale del Piemonte succedendo a Iblet de Challant. Ricoprì tale carica fino al 1421, facendo esperienza in quelle stesse regioni su cui i Savoia cercavano di estendere la loro egemonia a danno non ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] 1546 era ancora in Italia a fianco dello Strozzi, dapprima in Piemonte, al comando di 500fanti e di 100 uomini d'arme, poi in seguito al quale si assicurò il controllo indisturbato della regione. Nell'agosto, passato il Termes in Corsica, Ippolito d ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] Stato di Luigi Napoleone. Costretto a riparare nel settembre 1852 in Piemonte, vi restò poco per le pressioni del governo francese e di aprile dello stesso anno intervenne nel dibattito sulle regioni meridionali; avverso al potere temporale del Papato ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] Quintino.
Nel 1825 si unì al gruppo di uomini formatosi intorno al caffè Piemonte (tra loro L. Cibrario, L. Sauli, F. Sclopis) che della Francia ed un cenno sulle antichità di quella regione, Torino 1838); sempre a Montpellier ritrovò la biblioteca ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] Toscana fu unita al Regno d'Italia essa era l'unica regione che godeva di una buona situazione finanziaria.
Il B. non Il 27 mattina il popolo si riunì per chiedere l'alleanza col Piemonte o l'abdicazione. Leopoldo II optò per questa soluzione e partì ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] Francesco II Sforza (10 nov 1535). Quando i Francesi occuparono il Piemonte il C. fu creato governatore di Torino e attese, pare in in Provenza a fronteggiare la spedizione imperiale contro questa regione, ma ad Arles scoppiò un conflitto fra il ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] parte del suo tempo a Voghera, acquisendo grande influenza nella regione che si estendeva a sud del Po: la sua potenza anni più tardi accompagnò Galeazzo Maria nella spedizione in Piemonte organizzata per liberare la duchessa Iolanda dalle mani di ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] I, ponendo termine alla perdurante anarchia della regione, sbarrava anche il passo ad ogni ulteriore ., 221 s., 226, 228 s.; G. Jalla, Storia della Riforma religiosa in Piemonte durante i regni di Carlo Emanuele I e di Vittorio Amedeo I (1580-1637), ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] dirigere quella di Borgo San Donnino (ora Fidenza); nella regione la G. si trattenne solo alcuni mesi, ma li . 119; Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, I, Bari 1979, ad indicem; M.P. Bigaran, Per una donna ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...