PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] ’autorità spirituale.
Il suo impegno in Piemonte non si esaurì negli anni cruciali della , Decentramento e autonomie regionali nell’indirizzo politico di Governo (1860-1923), in La regione e il governo locale, a cura di G. Maranini, Milano 1965, pp. ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] egli aveva nella vita economica e finanziaria della regione, sia in forza della grande quantità di danaro pp. 196-197, 202-204; F. Gabotto, Docum. inediti sulla storia del Piemonte al tempo degli ultimi principi d'Acaia, ibid., XXIV (1896), pp. 226 s ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] si pose l'obiettivo massimo che la politica spagnola prevedeva in Piemonte: la riconquista di Casale. Al B. toccò un compito di impedire ai Francesi d'impadronirsi nuovamente di tutta la regione al di là del Ticino, minacciando ancora una volta ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] vigilia dell'unificazione tornò a collaborare con l'emigrazione trentina in Piemonte e in Lombardia, in vista dell'annessione del Trentino al migliaia), e un po' ovunque in altre biblioteche della regione. Cfr. inoltre: P. Ciureanu, Le lettere di T ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] Visconti, per trovare un accordo che ristabilisse la pace in Piemonte, e, al contempo, consultare a Pavia un giurista di fama per due anni e mezzo le sue truppe devastarono la regione, catturando i funzionari del conte per ottenerne il riscatto. Da ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] ; nell'agosto del 1404 fu nominato capitano generale del Piemonte succedendo a Iblet de Challant. Ricoprì tale carica fino al 1421, facendo esperienza in quelle stesse regioni su cui i Savoia cercavano di estendere la loro egemonia a danno non ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] 1546 era ancora in Italia a fianco dello Strozzi, dapprima in Piemonte, al comando di 500fanti e di 100 uomini d'arme, poi in seguito al quale si assicurò il controllo indisturbato della regione. Nell'agosto, passato il Termes in Corsica, Ippolito d ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] Stato di Luigi Napoleone. Costretto a riparare nel settembre 1852 in Piemonte, vi restò poco per le pressioni del governo francese e di aprile dello stesso anno intervenne nel dibattito sulle regioni meridionali; avverso al potere temporale del Papato ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] Quintino.
Nel 1825 si unì al gruppo di uomini formatosi intorno al caffè Piemonte (tra loro L. Cibrario, L. Sauli, F. Sclopis) che della Francia ed un cenno sulle antichità di quella regione, Torino 1838); sempre a Montpellier ritrovò la biblioteca ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] Toscana fu unita al Regno d'Italia essa era l'unica regione che godeva di una buona situazione finanziaria.
Il B. non Il 27 mattina il popolo si riunì per chiedere l'alleanza col Piemonte o l'abdicazione. Leopoldo II optò per questa soluzione e partì ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...