L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] identità sociale.
«Servitori dello Stato»
Nel Piemonte preunitario, in realtà, la burocrazia sentiva ancora dei terreni paludosi (intervento di taglio generale ma che trovò in alcune regioni del Centro-Sud le sue più cospicue ricadute); la n. 872 del ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] .
Non ingannino né il contesto pastorale né la regione della penisola: anche in altri luoghi poteva riscontrarsi quella Venezia, Firenze, Viterbo, Faenza, Bologna, la Sicilia, il Piemonte sabaudo, Modena), si trattava ora di arginare e di disciplinare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] forma che sostanzia la struttura.
In Italia, soprattutto in Piemonte, la scarsa dimestichezza con la pratica del costruire in opera della cosiddetta scuola di Vorarlberg (1680-1750), la regione dell’Austria occidentale in cui si sviluppa in piena ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] mentre in altri contesti, ad esempio in Piemonte, l’allontanamento dell’aristocrazia dal centro della parte al Centro-Nord, con punte di particolare densità nelle regioni dell’Italia centrale. Velari e decorazioni interne raffiguravano ovunque le ...
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Dalla medicina alternativa alla medicina integrata
Francesco Bottaccioli
Il primo organismo statale a occuparsi nel mondo occidentale di medicine e terapie diverse da quelle convenzionali è stato l’Office [...] trovano nei Piani sanitari regionali di Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Umbria, Lazio, mentre in quasi tutte le altre regioni sono attivi osservatori, commissioni o altre strutture istituzionali di riferimento. Rilevante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] sociale del luogo ove fu chiamata ad operare, avviando quella regione verso un tipo di comunità nuova ove non sia più differenza spinsero Adriano a fondare nel 1955 nel Canavese – la zona del Piemonte che fa capo a Ivrea – l’IRUR (Istituto per il ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] smentisce compiutamente la pretesa unitarietà naturale e storico-culturale postulata per la generalità delle regioni individuate in territorio italiano. Definito il Piemonte geografico, alla lettera, come la pianura che si stende ai piedi delle Alpi ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] sec., e presenta, al pari della maggior parte dei b. di queste regioni, una vasca ottagonale. Nel b. di Nizza-Cimiez la vasca è presso la chiesa di S. Giovanni in Montorfano in Piemonte, a pianta rettangolare con abside - la vasca battesimale ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] autorità legittima, salvo alcuni neutralisti, specie in Piemonte e nelle diocesi del Lazio, e taluni . Stabile, La Chiesa siciliana, cit., p. 66.
128 Vescovi e regione in cento anni di storia (1892-1992). Raccolta di testi della Conferenza episcopale ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] e l’unica che possa vantare un significativo radicamento territoriale, storicamente consolidatosi in una particolare regione alpina del Piemonte: le cosiddette Valli valdesi comprendenti quelle attraversate dai fiumi Pellice, Chisone e Germanasca ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...