MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] era suo nipote Bertoldo Orsini, facendo rimpiombare la regione nel disordine. I ghibellini di numerose città cacciarono del contado e Guido fu confinato a Chioggia e poi in Piemonte, dopo aver lasciato due figli come ostaggi al nuovo papa Onorio ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] dei Belli ai Saluzzesi, e poi ai Francesi operanti in Piemonte e nei paesi vicini dal 1536 anche talvolta contro il Monferrato feudi di Bonvicino e di Grinzane che possedeva in quella regione e per via della fedeltà connaturata in lui alle origini ...
Leggi Tutto
Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] . Lo Stato sabaudo promuove azioni a favore dell’italiano in Piemonte, dove il francese era abitualmente parlato accanto al dialetto dai di un allargamento della comunicazione tra le diverse regioni della penisola.
Il processo è lento, essendo l ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] le aree di italianizzazione più tarda è interessante il caso del Piemonte, dove l’affermazione del volgare ebbe luogo solo nel pieno è piena per essere in quella corte de ciascheuna regione preclarissimi homini» (Ricci 1999: 213).
Tanto il ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] dei Bernesi, a pronunciarsi per un ritorno di quella regione sotto il governo sabaudo in cambio del riconoscimento dei , Raffaele Della Torre (rifugiatosi in Francia e poi in Piemonte, perché colpito da una condanna alla pena capitale in seguito ...
Leggi Tutto
SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] tutti li pittori di Roma»: i Piemontesi, in Percorsi caravaggeschi tra Roma e Piemonte, a cura di G. Romano, Torino 1999, pp. 15-48 (in Cristoforo Serodine, in Serodine e brezza caravaggesca sulla «Regione dei laghi» (catal., Rancate), a cura di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento il concetto di macchina tende a identificarsi sempre più con quello di [...] da esigenze pratiche quando viene fatto girare da un operatore. Giunto in Piemonte dal Bolognese alla fine del XVII secolo, è la macchina che rende ricca questa regione subalpina, grazie alla produzione del filato da ordito detto organzino.
Famoso ...
Leggi Tutto
DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] periodo a Torino, desideroso di far venire il D. in Piemonte, ottenne per lui nel 1834, grazie alla nuova politica di Carlo allo scopo di approfondire la conoscenza naturalistica di quella regione e nel 1839 fu chiamato come professore di botanica ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] molto cauta, le ottime scuole professionali della regione e le influenze benefiche della Accademia di Vienna ponti Vittorio Emanuele III (ora Balbis) e Principi del Piemonte (ora Sassi), testimoniando, di là da alcune reminiscenze secessioniste ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] tra il 1848 ed il 1849, riparò in Piemonte per stabilirsi poi, alla costituzione del Regno d'Italia, in Toscana XI (1893), pp. 371-408.
Per gli scritti su diverse regioni europee cfr.: Les terrains tertiaires supérieurs du bassin de la Méditerranée, ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...