CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] fonte della forza e della giustizia (I, p. 103), e il Piemonte fra gli Stati italiani è quello in cui tali attributi hanno trionfato (I bibliche intorno alle origini degli abitanti della regione, appoggiandosi alle Meditazioni storiche di C. Balbo ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] signori della Provenza, tentavano di imporre il proprio dominio sul Piemonte e sulla Toscana guelfa. Si può così constatare che, seguito, l'uso della b. diminuì, rimanendo solo nella regione sudorientale: per es. a Vaison si bollavano ancora gli atti ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] palestra di idee e culla del risveglio nazionale in una regione aperta a molteplici influssi e se la letteratura poté , come prese tra due fuochi: gli Austriaci da una parte e il Piemonte monarchico dall'altra. Fu allora che il D. fece suo l'ideale ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] potenti protettori, anche se il Cordara, rifugiatosi nel natio Piemonte, continuò di là ad adoperarsi in suo favore. altri filologi, storici dell'antichità, archeologi, artisti di ogni regione d'Europa, il C., padrone della sola lingua francese, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] B., occupato nelle opere di riedificazione e fortificazione nella regione di Serre e di Drama, Nell'estate del 1207 252-256, 258-259, 274, 289-296, 304-306, e in Id., Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 264-434, passim. Non tutte esatte sono ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] un momento di pacificazione tra la dinastia e una regione dominata da passioni politiche furibonde, si svolgesse senza problemi riducendo i dazi sui vini spagnoli, colpiva i viticultori del Piemonte e delle Puglie.
Su di esso si sgretolò la composita ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] : il quaderno mensile Lettere piemontesi, nato nel 1982 e, come il precedente Regione democratica (pubblicato dopo la crisi del centro-sinistra in Piemonte nel 1971), dedicato a temi prevalentemente regionali in un’ottica di politica nazionale ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] letteratura torinese" degli anni '67-70, in Civiltà del Piemonte. Studi in onore di R. Gandolfo nel suo settantacinquesimo compleanno 489-513 (ora in Tra storia e ironia, "Regione" e "Nazione" nella narrativa piemontese postunitaria, Roma 1981 ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] con i momenti e le figure fondamentali della storia politica del Piemonte fino al '56, tanto nel loro volto ufficiale, quanto nei inoltre corredava la memoria di cartine geologiche originali della regione e di un catalogo dei fossili dell'età ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ragioni che portano al conflitto il sistema delle alleanze dei decenni precedenti [...] tende a svolgere un ruolo che si vorrebbe simile a quello che il Piemonte ha avuto per l’unità italiana. Le ambizioni serbe non possono che rivolgersi verso le regioni appartenenti all’Impero austro-ungarico e che, come la Bosnia e l’Erzegovina ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...