Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] del sole e la miserabile città delle tenebre, la grande capitale mediterranea e l’affollata tebaide levantina, la città di Vico e . Napoli divenne così cuore della Campania felix, la regione delle ville e dei complessi raffinati, come quelli sepolti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] causa di rottura dell'equilibrio adriatico, e, per conseguenza, mediterraneo. Se l'Italia avesse forzato la sua posizione a Tirana, evidente della potenza e delle garanzie francesi nella regione danubiano-balcanica: fare dell'Italia la potenza che ...
Leggi Tutto
FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] A lungo termine la vacanza del potere comitale destabilizzò la regione, rendendola bersaglio di manovre politiche e militari che misero in volontà di crociata o di un'ambizione propriamente mediterranea da parte del re, ormai invecchiato, finirono ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] un momento di pacificazione tra la dinastia e una regione dominata da passioni politiche furibonde, si svolgesse senza problemi legge per il riscatto delle reti Adriatica, Sicula e Mediterranea, ottenendo in due settimane l'approvazione di Camera e ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] . Ciò vale soprattutto per vari tipi di orecchini mediterraneo-bizantini a cestello, per i quali è da notare che le rispettive forme originarie vengono recepite a N delle Alpi in modo diverso secondo le regioni, come accade per es. nel territorio d ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] in particolare, nei Regni di Germania e di Borgogna) e mediterranea (Terrasanta e dintorni). Quattro dei cinque papi contemporanei dello l'adempimento delle promesse di cessione di vaste regioni dell'Italia centrale (Umbria, Marche, Romagna), che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] nel 1983 l’Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell’area mediterranea) così come a Padova (nel 1966 il Centro studi per le fonti chiave di lettura e di ricerca, regione per regione, consentiva di interpretare anche la consistenza ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] politiche ed economiche delle grandi potenze europee nell'area mediterranea e africana. Problemi che il D. visse intensamente prudente opera di promozione della influenza italiana in quella regione e di tutela delle imprese nazionali che là operavano ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] come difese i ferrovieri delle Calabro-Lucane contro la Società Mediterranea, sia sul terreno politico sia come avvocato.
Maturato i fuorusciti e con i dirigenti comunisti operanti nelle altre regioni. Tra il 1941 e il 1942 la rete comunista ...
Leggi Tutto
GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] furono sempre fortunate: forse il re Ruggero lo impiegò tanto di frequente in virtù dell'ottima conoscenza delle regioni dell'Africa mediterranea.
A quanto ci riferisce Ibn al-Athīr, G., afflitto da numerose malattie, morì nell'anno 546 dell'Egira ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
pancrazio2
pancràzio2 s. m. [lat. scient. Pancratium, dal gr. παγκράτιον, nome di una pianta bulbosa descritta da Dioscoride]. – Genere di piante amarillidacee con poche specie della regione mediterranea e dell’India, di cui una, detta anch’essa...