Oreficeria
Giorgia Pollio
La mobilità delle opere di oreficeria, dei cammei, delle gemme ha provocato la rapida dispersione del tesoro svevo. Talvolta Federico stesso provvide ad alienare propri preziosi [...] primo quarto del XIII sec., fra il Regno di Francia e la regione mosano-renana, ovvero in quell'ambito territoriale nel quale, al trapasso Lipinsky, L'arte orafa normanno-sicula, "Atti dell'Accademia Mediterranea", 1, 1952-1953, pp. 46-74.
A. Knöpfli ...
Leggi Tutto
Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] commerciale e coloniale di Tiro, di Sidone e di Cipro nel Mediterraneo occidentale, fra il X e il VII sec. a. C., , delimitante un musaico tessellato bianco-nero antoniniano. Nella stessa regione, un po' più a valle, sussistono tratti di muri ...
Leggi Tutto
PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] di matrice razionalista con evidenti rimandi all’architettura mediterranea.
Progettista completo e versatile, nel 1943 si palazzina Astaldi a via Po (1968-71).
Nella sua regione natale a partire dagli anni Cinquanta si dedicò all’architettura ...
Leggi Tutto
FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] senso assoluto nè di pari passo con le altre industrie del bacino mediterraneo di analogo tipo. Questo concetto, che sempre più si allarga sahariano.
I ritrovamenti più importanti di questa regione sono dati dalle tombe. Alcune di quelle scavate ...
Leggi Tutto
BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] precedente, il tipo di casa che ora si presenta e che risulta tanto singolare, si riallaccia al tipo di casa mediterranea antichissimo, quale appare, ad esempio, a Chamaezi Siteia, a Creta, con una persistenza secolare che si spiega benissimo con la ...
Leggi Tutto
BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] periodo di abbandono, una nuova popolazione di razza originariamente mediterranea, si sovrappose a questo primo agglomerato, che si Siria. La Fenicia incrementa il suo commercio e nella regione affluiscono i prodotti delle isole. I documenti che B. ...
Leggi Tutto
PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] senz'altro all'occupazione da parte dei Volsci, stanziatisi nella regione agli inizî del V sec. a. C. I toponimi di origine mediterranea, noti per mezzo delle fonti letterarie antiche, attestano l'esistenza di genti preindoeuropee, la cui attività ...
Leggi Tutto
FILOCAMO, Luigi
Pier Paolo Pancotto
Nacque ad Alessandria d'Egitto l'8 dic. 1906 da Domenico, di Reggio Calabria, commerciante di cavalli tra la Sicilia e l'Egitto, e Giuseppina Micalis di Messina.
Giunto [...] lombarda del 1964 e all'annuale d'arte della regione Lombardia, del 1972. Nel 1977 espose alla mostra secondo premio Bergamo, in Primato, I(1940), 16, p. 20; U. Nebbia, in Arte mediterranea, XIX(1941), 1-2, p. 48; G. R., L. F., in Meridiano d'Italia ...
Leggi Tutto
GAUDO, Civiltà del
P. C. Sestieri
La civiltà del G. prende nome da una necropoli preistorica situata nella località omonima presso Paestum, a circa un km dall' antica città. La necropoli, scoperta casualmente [...] quasi certamente rivela rapporti, etnici o culturali, con l'Oriente mediterraneo. Pertanto si può forse pensare a una contemporaneità con il Secondo G. Buchner tale civiltà è diffusa in una regione che allo stato attuale delle conoscenze è diffusa tra ...
Leggi Tutto
NESAZIO (Nesatium; Νέσακτον)
B. Forlati Tamaro
Municipio romano presso il moderno villaggio di Altura sulla strada che da Pola (v.) va nella Liburnia (Jugoslavia). Perdute le più antiche fonti, quali [...] infatti come villaggio fortificato (castelliere) tipico delle popolazioni proto-illiriche che subentrano nella regione alle popolazioni trogloditiche di stirpe mediterranea. Le tombe di questi più antichi abitanti non sono ancora state trovate, ma ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
pancrazio2
pancràzio2 s. m. [lat. scient. Pancratium, dal gr. παγκράτιον, nome di una pianta bulbosa descritta da Dioscoride]. – Genere di piante amarillidacee con poche specie della regione mediterranea e dell’India, di cui una, detta anch’essa...