INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] complessità, che non avevano alcun confronto in area mediterranea. Quale possa essere stato il significato o il dell'iniziativa dal centro, vale a dire l'Ile-de-France e le regioni circostanti, alla periferia, cioè l'I., la Spagna, l'Italia e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] , quando l'Etiopia cristiana aveva ormai ripreso contatti regolari con l'Europa mediterranea, rappresentano uno degli aspetti più interessanti dell'architettura tradizionale nella regione. Si tratta di residenze reali che risalgono al XVII e XVIII ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] ambito appunto della Catalogna, con un ampliamento ai paesi mediterranei. E per quanto riguarda i confini geografici entro cui da ricordare che si è parlato raramente di architettura o. in regioni a S delle Alpi. D'altronde già Grodecki (1958) aveva ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , verso S, al confine con l'Egitto, e dalla costa mediterranea a O fino alla linea di demarcazione orientale costituita dal corso del forze di invasione, riprendendo il controllo del territorio.La regione restò di fatto in mano alle tribù beduine dei ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] e la sua uguaglianza con tutti gli altri musulmani davanti a Dio.Nelle regioni islamiche venivano utilizzate per i t. quattro fibre: lana e lino, originari delle regionimediterranee, e cotone e seta, introdotti dall'Asia. La fibra più versatile, e ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] fosse stata concepita con quella funzione preminente di nuova capitale mediterranea dell'Egitto, che essa ebbe di poi. Comunque, sembra e il 1937 nella regione dei quartieri reali e del teatro; da questa regione provengono anche importanti frammenti ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] quella della scena dell'alimentazione dei buoi a novembre nella regione del Poitou-Saintonge (Fenioux; Civray), o quella dell in Catalogna, ricorre a fonti antiche, carolinge e dell'arte mediterranea (Gerona; Ripoll; Webster, 1938). È alla fine del ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] si verificò in un periodo sincronico, privilegiando quelle regioni che erano state toccate soltanto in un secondo tempo sono nelle terre del Nord e non in lontani esotismi mediterranei. Mentre nelle campagne catalane e lombarde, nelle valli del ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] massiccio nel 6° (e fino al 12° con adeguamenti islamici), nelle regioni della valle del Nilo il c. compare su rilievi, pitture, stoffe, 'c. copto' si alimenta di tradizioni diverse, mediterranee e orientali. Molto si è discusso sulle ragioni di ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] caratterizzato: ciò vale sia per l'altipiano a N sia per la regione di Córdova, per Beja come per Tarragona e dintorni, o anche di cinture in bronzo e a forma di linguetta, di tradizione mediterranea, che provenivano dal tardo sec. 6° e che conobbero ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
pancrazio2
pancràzio2 s. m. [lat. scient. Pancratium, dal gr. παγκράτιον, nome di una pianta bulbosa descritta da Dioscoride]. – Genere di piante amarillidacee con poche specie della regione mediterranea e dell’India, di cui una, detta anch’essa...