FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Italia che il moto riformatore prese vigore per espandersi nelle regioni dell'Europa centro-orientale. Ne furono protagonisti Bernardino da Siena, Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca e Alberto da Sarteano. A seguito dei falliti tentativi di ...
Leggi Tutto
I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] che tu [il doge> ed i Veneti possedete in quelle regioni, i vantaggi e gli svantaggi di una tale impresa interessano soprattutto te di aprire le ostilità, e venne nominato capitano generale Marco Ruzzini, che salpò con la sua flotta verso la ...
Leggi Tutto
Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] recentemente assunto gli attuali confini, si presenta come un composito insieme di varietà, complesso quanto regioni come l’Umbria e le Marche, più innovative e aperte a influssi esterni nell’area settentrionale e occidentale, più conservative nella ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] piano della Natura", cioè il cammino da questa seguito (la marche de la Nature) nel produrre tutte le forme attualmente esistenti, l'estinzione della flora e della fauna in tutta la regione. Un cataclisma di questo tipo è all'origine della formazione ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] fuoco altrove mostrano ancora più marcato il ricorso a tecniche e forme delle regioni rispettive; così a Shipley dell'Ordine dei Templari e dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme nella regione romana, RendALincei, s. V, 26, 1917, pp. 491-539; ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] l’entourage veneziano più vicino all’ex procuratore di S. Marco. Pesaro, infatti, fuggito in Istria e di lì a 63. Mario Isnenghi, I luoghi della cultura, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Silvio Lanaro, Torino ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] di diffusione si accentra nella zona medio-adriatica corrispondente alle regioniMarche e Abruzzo ed elementi tipici della ceramica sono presenti in varie regioni italiane. Nella ceramica si distinguono tre classi principali: figulina di impasto ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] di questo tipo di stele sembra essere una caratteristica della regione tra Tubinga e Ludwigsburg. Nella tarda età di Hallstatt e che nella maggiore ampiezza degli abitati, in un marcato incremento del numero delle necropoli e delle sepolture. ...
Leggi Tutto
La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] + Nome personale masch./femm.» (es. il Mario, la Carla, l’Antonio) è presente in cinque dizz. con la marca «lomb.» o genericamente «region.» o «region. sett.» o anche «sett. e Toscana»; l’esemplicazione con i tre allomorfi (il/l’, la) è completa in ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] 130-31; 66 pp. 131-33, 83 pp. 168-69. E v. Marco Pozza, Vitale Ugo Candiano. Alle origini di una famiglia comitale del regno italico, " fidelitate". Formes féodales et structures sociales dans la région de Padoue à l'époque de la première commune ...
Leggi Tutto
marca2
marca2 s. f. [dal germ. marka «segno di confine»; cfr. la voce prec.], ant. – 1. Regione di confine. In partic., come termine storico, nell’impero carolingio e negli stati formatisi dopo la sua fine, territorio giurisdizionalmente autonomo,...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...