LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] che portò il papa a Spoleto, mentre dalle città del Lazio giungevano dichiarazioni di lealtà.
La situazione a Roma restava però III a Mantova, città del Regno italico a ridosso della regione veneta, poté anche avere l'obiettivo di conoscere meglio la ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e Bologna, la Romagna, le Marche, l'Umbria e il Lazio. A esso si aggiungevano la città di Avignone e il primo caso obiettivo del papa era la conservazione della pace nella regione marchigiana, che era stata turbata dalla lunga lotta contro Piccinino ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] alla camera l’intenzione del Regno di annettere il Lazio. Infine, l’astensionismo era considerato strumento decisivo o, come era avvenuto nel 1868, dai vescovi della sua regione ecclesiastica. Il rimprovero di Nina dunque doveva scottare ad un uomo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Innocenzo III, una sorta di "recuperazione" di quella regione, in nome dei diritti che vi accampava la Sede I, Paris 1956, pp. 189-210; F. Caraffa, Due documenti su Trevi nel Lazio: una bolla di B. VIII e il testamento di Miozia Caetani, in Rivista di ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] più splendida è l’Asia del I secolo a.C. Le altre regioni restano più marginali: persino le città della Bitinia, che si pensa dove si erano costituite delle comunità. Diverse cittadine del Lazio vantano dei martiri. Capua ebbe numerosi martiri. Meno ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] anche notato che solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni forma di controllo da ; Comuni e Signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria, Marche e Lucca, ivi 1987, nonché ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] stagione unitaria della politica italiana, sia perché quella regione era storicamente importante dal punto di vista simbolico questo punto di vista l’acquisizione di Roma e del Lazio, che certo come rilievo simbolico era incomparabile con le ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] modelli territoriali di inserimento nei settori economici: industriali nel Nord-Est e nelle regioni centrali, terziari nelle regioni, come la Lombardia e il Lazio, in cui prevalgono le grandi metropoli. Infine, la maggior parte degli immigrati viene ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] fine luglio 1536). Mentre i Francesi, devastata la regione, si ritiravano per evitare una battaglia campale, gli diede inizio alla guerra ordinando di muovere contro Castro (feudo farnesiano nel Lazio) e Parma.
Il G. passò il Taro e, occupato il ...
Leggi Tutto
Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] e dei Lucani, che erano combattenti coraggiosi e abituati alla vita dura.
I Latini fondano Roma
Una parte della regione che oggi si chiama Lazio era abitata dai Latini, un popolo di agricoltori che parlavano il latino. Per scrivere, i Latini avevano ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...