Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Incursioni e invasioni nei secoli IX e X
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IX e il X secolo l’Europa è travolta [...] cavalieri, ma colpita anche all’interno, fino alla Toscana, al Lazio e alla Campania. Spenta nel sangue da Carlo Magno la corsa Bulgari –, gli Ungari o Magiari, nomadi afferenti alla regione etno-linguistica ugrofinnica, posta tra gli Urali e il ...
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Denise La Monica
Un patrimonio pericolante
Nel luglio 2008 intellettuali, sindacati e associazioni di tutela e ambientaliste denunciavano duramente il taglio trasversale imposto al bilancio del ministero [...] etrusco di Roselle (Grosseto); vicino a Pisa la certosa di Calci; nel Lazio la necropoli di Cerveteri e, a Tivoli, l’acquedotto romano, a Roma la ’intervento da 6 milioni di euro, presentato alla Regione Campania, rimase lettera morta. Né gli eredi, ...
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I nomi propri, studiati da una specifica branca della linguistica che prende il nome di ➔ onomastica, identificano referenti singoli per differenziarli da quelli della categoria di cui fanno parte: Mario [...] sport, delle rispettive città) e la maggior parte dei nomi di regione: la Sardegna, la Basilicata, ecc. (sono maschili il Piemonte, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, il Lazio, l’Abruzzo, il Molise; la Lazio è invece la squadra di calcio). Sono ...
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Enrico Alleva
Claudio Carere
Se l’orso è impopolare
Riprodurre in cattività e rilasciare in libertà specie animali in declino o scomparse da tempo aiuta la biodiversità ma incontra anche spesso l’ostilità [...] anche detto ‘avvoltoio degli agnelli’) iniziata nel 1986 nella regione alpina (l’ultimo individuo era stato abbattuto in Val dell’astice europeo lungo le coste settentrionali del Lazio è stato promosso dal Centro ittiogenico sperimentale marino ...
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lana
Giorgio Bertoni
Vestirsi con il pelo degli animali
La lana, ricavata da pecore, capre e altri animali, è stata probabilmente la fibra più ampiamente utilizzata nel corso della storia: dagli antichi [...] Francia (Brie) e dell’Italia (Puglia, Basilicata, Lazio), e specie dalla Spagna, già famosa nell’11° secolo un fenomeno rapido e progressivo, che si estese anche ad altre regioni come Lombardia e Veneto. Lo sviluppo di una nuova borghesia mercantile ...
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Anco Marcio
Nicola F. Parise
. Quarto re di Roma, dal 640 al 616 a. C., secondo la tradizione. Viene espressamente citato da D. in Cv IV V 11.
Ultimo re della serie ‛ nazionale ' e nipote di Numa, viene [...] la legalizzazione dei riti guerrieri (XXXII 5-14) e il proseguimento della conquista del Lazio: trasportò, inoltre, a Roma gli abitanti di molte città latine e li insediò nella regione dell'Aventino (XXXIII 1-5). Alla figura di A. è connessa la ...
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(o Ilio; gr. Τροία e ῎Ιλιος o ῎Ιλιον) Antica città, capitale della Troade, situata Categoriea circa 6 km dalla costa occidentale dell’Anatolia settentrionale, presso lo sbocco dei Dardanelli, in un punto [...] all’Europa, all’ingresso del Mar Nero, in una regione di miniere di argento.
La leggenda indica come fondatore della di T. si salvarono: tra essi Enea, che navigò verso le spiagge del Lazio. Nel 6° e 5° sec. T. ebbe importanza solo per il santuario ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] contatti con l’arte bizantina. Nella Francia meridionale, poi nella regione della Mosa e in Italia il confronto con l’antico fonda un nuovo linguaggio. Al sud, in Campania, nel Lazio, in Provenza usa con nuovo interesse espressivo i frammenti della ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Enotri, gli Opici e gli Ausoni) i Latini rappresentano, nel Lazio antico, il gruppo più settentrionale. Il carattere composito, che il culturali e spirituali non più di una città o di una regione, ma di tutto un mondo, di latinitas e urbanitas, cioè ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] Umbria e Marche), P. del Gran Sasso e Monti della Laga (Abruzzo, Lazio e Marche), P. della Majella (Abruzzo), P. del Vesuvio (Campania), della Repubblica, su proposta del ministro dell’Ambiente, sentita la regione; a ogni p. è preposto un ente p. con ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...