PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] loro sviluppo cronologico o la loro precisa funzione liturgica.Come la Campania e il Lazio, l'Abruzzo è ricco di p., concentrati nell'area centrale della regione e straordinariamente ben documentati, poiché molti di essi risultano firmati e/o datati ...
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Ricorso straordinario al Capo dello Stato. Ottemperanza alla decisione sul ricorso straordinario
Gennaro Ferrari
Ricorso straordinario al Capo dello StatoOttemperanza alla decisione sul ricorso straordinario
Affermano [...] n. 4666, per il quale in primo grado la competenza è del TAR Lazio, con sede in Roma, atteso che in detta città hanno sede le due valgono anche per il decreto del Presidente della Regione siciliana, essendo la disciplina regionale nella materia de ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] centrale. Esempi di facciate a due torri si hanno nelle regioni dominate dai Normanni, nell'Italia meridionale e nella Sicilia (S. Nicola a Bari, secc. 11°-12°; duomo di Cefalù, sec. 12°). Nel Lazio, in Umbria, in Abruzzo e nelle Marche il c. si ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] in base all’evoluzione storica della lingua, contrappongono le regioni settentrionali alla Toscana, la ricorrenza, anche estesa, di Toscana che al Mezzogiorno, comprende Marche, Umbria e Lazio, con estensioni non marginali verso zone abruzzesi e ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] 1250 esercitò anche le funzioni di podestà imperiale, era la regione imperiale più importante dell'Italia centrale, sia dal punto di di F. si divise in due rami, uno rimase nel Lazio (Anticoli, Piglio), l'altro si trasferì in Sicilia, dove ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] sulle decisioni di Giovanni VIII (§ 50).
In ultimo accenna (§§ 60-62) alla situazione italiana: contro i saraceni (ormai stabili nel Lazio del sud e in Campania) chiede a Basilio di inviare delle navi per presidiare le coste, al comando di un uomo ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] alla distruzione di quasi tutte le s. di quella regione. Nel 1267 il famoso rabbino spagnolo Ramban si trasferì ebraica a Roma dalle origini all'impero. Sinagoghe, in Arte ebraica a Roma e nel Lazio, a cura di D. Di Castro, Roma 1994, pp. 10-22; L'art ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] è il latino, ma gli abitanti vivono fuori dal Lazio antico e possono essere prevalentemente non Latini, come i greca Ancona) ricevono la civitas sine suffragio. Anche in questa regione Roma consolida il suo potere con la fondazione della colonia ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] le contadine, le operaie e le casalinghe della sua regione. In diverse occasioni rivolse a queste donne le sue ad ind.; Gli itinerari antifascisti per conoscere la storia della Resistenza nel Lazio, a cura di M. Mammucari, Milano 1980, ad ind.; L ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] aggettivo regionale non ci si riferisce propriamente alle regioni amministrative, ma a regioni linguistiche di varia estensione, e che quindi di parte dell’Umbria, delle Marche e del Lazio, particolarmente dei centri urbani). Di conseguenza si ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...