Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] visualizzare almeno due aspetti del movimento sul territorio nazionale.
In primo luogo, la forte diffusione nelle regioni del Centro (Lazio, Marche e alcune aree della Toscana) e soprattutto del Sud (nell’ordine, rispettivamente, Sicilia, Puglia e ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] i saldi migratori dell’interscambio tra le regioni italiane sono fortemente positivi soprattutto per le regioni del Nord-Ovest e, nell’Italia centrale, per Toscana e Lazio: tutte le restanti regioni hanno saldi negativi. La perdita delle popolazioni ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] territoriale i dati mostravano una presenza di enti più consistente nel Lazio (66 enti, pari al 9,9% di quelli complessivi), seguito dal Piemonte (49 enti, pari al 7,3%). Le regioni per le quali si registrava, invece, il numero più contenuto di ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] esclusione di Valle d’Aosta, Umbria e Lazio) e Sud (tutte le regioni sotto la media). Vale la pena osservare Basilicata (24,1%) e dal Molise (24,2%). Se consideriamo invece le regioni che si collocano al di sotto del dato nazionale – in media il 20,8 ...
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L'industria di Stato nelle regioni italiane: congetture ed evidenze
Pier Angelo Toninelli
La celebrazione dei centocinquant’anni della storia d’Italia ha rappresentato un’occasione per rilanciare il [...] qualsiasi ente pubblico finisce col soffrire di un inevitabile bias, ovvero una maggiore concentrazione nella regione della capitale politico-amministrativa, il Lazio; così anche nel caso dell’impresa pubblica, dato che a Roma erano collocate le sedi ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] dai documenti pittorici rinvenuti negli scavi dell'abbazia di Farfa nel Lazio e di S. Maria di Teodote a Pavia. Evidente risulta di volta in volta la tecnica costruttiva usata nelle varie regioni, rendendola non di rado più funzionale, come per es ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] in Sicilia. In alcune province di queste regioni la somma dei cittadini residenti nei comuni regione che registra il numero più alto di sedi locali di Libera è, appunto, il Piemonte (47), seguito dalla Sicilia (26), dalla Puglia (22) e dal Lazio ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] , quasi tutte a saldo interno poco o molto positivo. Nel Centro rappresenta un’eccezione il Lazio, con un saldo interno negativo elevato. Le regioni del Mezzogiorno presentano saldi interni generalmente negativi, anche se fa eccezione la Sardegna.
Si ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] D. con la sua virgiliana organizzazione delle leggende del Lazio, ci fa meglio intendere con quale spirito il poeta axe volas? " di Ars am. II 94 che non a " qua te regione requiram? " di Met. VIII 232. Ma non ci sembra ragione sufficiente per ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] e Isole contribuiscono per poco più di un quinto: 14,5% il Sud, 6,7% le Isole. La regione che capeggia la graduatoria è la Lombardia, con il 18%, seguita dal Lazio con l’11%, poi dal Veneto con il 9,9%. Più significativa però è l’incidenza sul totale ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
Laziogate
s. m. inv. Scandalo politico scoppiato nell’imminenza delle elezioni per l’amministrazione regionale del Lazio, nella primavera del 2005. ◆ [tit.] Laziogate, l’ultimo dei brogli / È guerra fra [Francesco] Storace e [Walter] Veltroni...