Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] siti micenei abbandonati vengono rioccupati. Come in altre regionidella Grecia compaiono in questo periodo numerosi santuari, anche sua descrizione del paesaggio dell'Attica, con il ricordo del disboscamento dellemontagne che circondano Atene e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] in inverno dovrebbe causare un aumento di calore; la regione intermedia dell’atmosfera, più vicina al Sole, dovrebbe essere più ; se per quanto riguarda i processi di formazione dellemontagne si allinea alla posizione di Alberto Magno – citato ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] aveva avuto frequenti contatti con i minatori della ricchissima regione sassone dei Monti Metalliferi e di altre mare suscitarono in lui una serie di interrogativi sulla formazione dellemontagne. Leonardo non era, tuttavia, il primo a interessarsi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] calda e che questo fatto non fosse estraneo alla formazione dellemontagne.
Buch, uno degli allievi più influenti di Werner, suggerì di annotare certe coincidenze che si verificavano in regionidell'Europa molto lontane fra loro, usando affermazioni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] sulla regione solida sottostante, di diametro inferiore. Perduta in tal modo parzialmente l'orizzontalità, questa crosta superficiale aveva delineato la morfologia della superficie terrestre fatta di valli, montagne, bacini marini e dell'apparato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] (1855-1913), nel 1902, annunciò la scoperta della stratosfera, una regionedell'atmosfera che partiva da 12 km di quota ca a restringersi, deformandosi con la crescita dellemontagne; all'inizio dell'era mesozoica quest'unico continente, chiamato da ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] in uno stesso luogo di montagne e del prezioso liquido significava sicurezza. Al pari dellemontagne, sia le colline sia i di cui gli altri semi sono di solito carenti. In alcune regioni questa pianta aveva la stessa importanza del mais, a cui era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] in cui Arduino avanzò la celebre classificazione dellemontagne in quattro «ordini generali», teoria che nettunismo prevalesse anche nella regione vulcanica per eccellenza. Soprattutto la sua Topografia fisica della Campania (1798), grazie ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] quella del Chincha e del Pisco. Più a sud, nella regione di Nazca, per rendere irrigue zone totalmente desertiche ma con che finivano per correre paralleli lungo i fianchi dellemontagne, così da assicurare contemporaneamente le stesse ottimali ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] dal buddhismo e dal taoismo. In quest'ottica, un eremita buddhista originario dellaregione del Jiangxi, Bao Shan, vissuto in ritiro per sette anni sulla celebre montagna Huangshan, nello Anhui, scrisse nel 1622 la Grande raccolta di piante ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...