Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] feudali di questa regione si hanno notizie di trovatori provenienti d'Oltralpe sin dagli ultimi decenni del secolo: fra nelle corti e nelle città venete, in Id., Culture e lingue nel Veneto medievale, Padova 1990, pp. 1-137 (con bibliografia a p. 1 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] , che è per esempio così evidente in Lombardia e nel Veneto. In quest’ultima regione il patriziato cittadino della Dominante si era impadronito tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento di oltre la metà della Terraferma. Non si trattava ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] perché si sarebbero colte le diverse qualità di arte da regione a regione, e tutte le attitudini, le luci, le risonanze, non cui Machiavelli scriveva il Principe, un patrizio veneto giorno per giorno prendeva nota del suo amore di Dio; si chiamava ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] maggiore poesia toscana, incluso il versante realistico, e per i poeti dello stilnovo rappresenta l'autorevole testimone del 'ramo veneto'. Il canone degli auctores di Nicolò include anche una decina di testi siciliani, soprattutto sonetti, tra i ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] , tria corda : toscano, latino e bergamasco) 0 la regione dello Scrivia (Matteo Bandello e Luca Valenziano), rimatori a apertura della sezione di Poeti veneti (IV), d'avanzo rispetto a quelli censiti nella Cerchia venetadel Bembo (in), formata da ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] direttore dell'Archivio veneto, avrebbe voluto intraprendere capace di elevarsi a quelle regioni serene della verità "dove tutti R. Manselli. Come affermò C. Cipolla nella commemorazione torinese del G., egli "diede carne e sangue alle ossa dei morti ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] e possedeva territori e castelli nella regione di Spoleto e Todi. La scuole.
Il Dorio (Historia, p. 128) attribuisce la nomina del C. a cancelliere di Foligno e "custode" della città Giampietro Arrivabene, Gianlorenzo Veneto. Seppe conquistarsi la ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] 1325 G. fu nominato giudice e vicario del podestà a Vicenza e in quel torno l'attraversamento dell'impervia regione alpina avrebbe comportato. Verona: documenti vecchi e nuovi, in Petrarca, Venezia e il Veneto, a cura di G. Padoan, Firenze 1976, pp. ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] invecchiate di discendenza veneto-toscana. Da parte luoghi e discendenze patrizie della regione citando a sproposito testimonianze di ., pp. 252-258; U. A. Amico, S. B. poeta latino del sec. XVI, Palermo 1874; Id., S. B.Studio storico, Palermo 1880; ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] e della sua Patria e della sua regione", sarebbe "il Volgare fiorentino per accento e del R. Istituto veneto, s. 6, II (1883-84), pp. 1097-1136; 21 lettere di M. Caetani al G. (del periodo marzo 1857 - settembre 1882) sono nel Carteggio dantesco del ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...