La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Gennaro nel 1916 a Palermo.
Il pontificato delveneto Pio X bloccò lo sviluppo di questo modello pp. 135-151.
24 Cfr P. Pezzino, Nascita e sviluppo del paradigma mafioso, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità ad oggi. La Sicilia, a cura di M. ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] nella personalità delveneto Fedele Lampertico, importante uomo politico moderato, senatore del Regno dal parte al Centro-Nord, con punte di particolare densità nelle regioni dell’Italia centrale. Velari e decorazioni interne raffiguravano ovunque le ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] un anno dopo l’annessione delVeneto all’Italia, Pio IX confermava ufficialmente il culto del beato Lorenzino da Marostica in cui nasceva, nel contesto di un drammatico conflitto nella regione, lo Stato ebraico, Pio XII si riferiva in due encicliche ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] occasione Clemente X creò il B. arcivescovo di Tessalonica.
La regionedel Reno, negli anni tra la pace di Aquisgrana e la ripresa gennaio e il marzo del 1684, l'adesione all'alleanza austro-polacca della Repubblica veneta che garantì alla ripresa ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] e le terre occupate.
La Calabria era la regionedel Mezzogiorno dove gli interessi del M. erano più scarsi, limitandosi al possesso di Rodolfo d'Asburgo. Si può, quindi, ipotizzare che dal Veneto sia passato in Austria, anche perché il M. era noto ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] dei domini del vescovo di Trento. E furono in effetti proprio le nuove grandi famiglie signorili ‒ specialmente attraverso il controllo dell'avvocazia ‒, oltre ai grandi comuni veneti, i veri protagonisti della storia politica della regione nel Basso ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] forse esclusivamente la regionedel delta del Nilo, facendo solo delle puntate fino all'oasi del Fayyūm ("il alla storia delle scienze nel decimosettimo secolo. T. L. B., in Atti del R. Ist. veneto di scienze,lett. ed arti, s. 7, VII, (1895-96), pp ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] il G. fu eletto nel "listone" per la circoscrizione delVeneto), a condizione che si proponesse come espressione di un più egli stesso venne ferito (24 giugno 1944).
Dopo la liberazione della regione, il G. riprese i contatti col PLI, che intanto si ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] postelementari per l'elevamento del livello culturale e la formazione professionale dei lavoratori agricoli.
Il progetto ebbe un'accoglienza favorevole e un'interessante diffusione anche in altre regioni - Veneto, Calabria, Campania, Abruzzi, Marche ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , Genealogia di un modello, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni…, p. 63.
Dopo aver ricevuto una prima formazione da un istitutore lo coinvolgeva di meno, prima della liberazione delVeneto, la passione unitaria, che manifestò solo pubblicando ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...