Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] , diffuse in modo uniforme in una regione che è la più densamente popolata del pianeta (circa un ottavo degli abitanti) del consolidamento dell’impero austriaco in area italiana (Lombardo-veneto) e balcanica, furono in aperta contraddizione del ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] del secolo. È assai difficile precisare se e quando si sia verificato un diretto intervento veneziano in quella regione 307; II, 1, ibid. 1879, pp. 40 s., n. 49; Annales Venetici breves, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, XIV, a cura di G. Waitz, ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] la pianura Padana. I nuovi propositi imperiali sulla regione dovevano però fare i conti con un contesto fratello Ezzelino 3 aprile 1257, "Archivio Veneto", ser. V, 9, 1931, pp. 59-85; G. Liberali, Gli statuti del comune di Treviso, I, Venezia 1950 ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] prudente opera di promozione della influenza italiana in quella regione e di tutela delle imprese nazionali che là operavano; con l'invio del solo Volpi con la delegazione, il D. restò in stretto contatto con il finanziere veneto nel periodo della ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] in due dalle vicende della guerra, il 21 aprile la regione di Mantova - che costituiva la zona chiave per lo sviluppo 1860 il F. tornò a Torino ad occuparsi del Comitato d'emigrazione veneta, nato per sensibilizzare il paese al destino delle province ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] e letteraria, nel 1490 il B., aderendo all'invito del Senato veneto, si stabilì a Padova per reggervi la cattedra di medicina ), e la sua cura di esaminare accuratamente l'intera regione anatomica colpita, per accertare l'eventuale lesione di organi ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] parte il resto, già dal semplice confronto col capitolo 27 del viaggio in Persia di Giosafat Barbaro, stampato per la prima Giosafat Barbaro e i suoi viaggi nella regione russa e nella Persia [1474-78], in Nuovo Arch. veneto, n. s., XXVIII [1914], pp ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] dopo l'inizio del suo incarico, un attacco delle forze ghibelline della regione, che furono A. Vasina-M. Luzzati, Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Veneto, Emilia Romagna e Toscana, Torino 1987 (Storia d'Italia, diretta da G ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] dopo essere fuggito da una remota regione dell'Asia Minore, l'attuale Pompei, fino all'Emilia, Lombardia e Veneto, con gli importanti centri di Marzabotto, , infine i littori, in origine guardie del corpo che accompagnavano sempre i re portando ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] nelle regioni meridionali.
Quest'ultima incertezza gli fu fugata dal successo ottenuto dall'adunata di Napoli del 24 Firenze 1925, p. 421; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad Indicem; A. Repaci, La marcia su ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...