Scrittrice, nata a Castelfranco Veneto nel 1876, morta a Padova il 4 gennaio 1938. Era figlia di un noto patriota di Asolo, il garibaldino Valerio Bianchetti. Esordì con un volume di racconti, La fortuna [...] analisi psicologica sullo sfondo descrittivo d'un ambiente e di una regione. Ma come il grigiore della trama è qua e là l'oggettività e impersonalità del racconto si fa largo di quando in quando, e specie nelle opere del secondo periodo (si veda ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'impulso naturale del giovinetto, giacché nella seconda metà del '200 in nessun'altra regione d'Italia la vulgari eloquentia I, xiv, 7 come l'unico poeta tra i Veneti che cercasse di allontanarsi dal volgare materno e tendesse a quello curiale ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , e dei primitivi fiamminghi, renani, umbri e veneti per la decorazione ridondante, e credeva anche di attuare e inculto" Abruzzo, una regione d'Italia che ancora partecipava d'una vita istintiva e primordiale alla fine del secolo scorso) che, venuto ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] storica. Firenze è il "cuore" di un'intera regione che da esso trae i suoi impulsi vitali e il traduttori dell'"Etica nicomachea", Roberto di Lincoln e L. B., in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCI (1931-32), pp. 277-305; ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] l'apporto venuto da un poeta della sua regione all'elaborazione della lingua italiana.
L'ulteriore clientelismo e "filologia": l'epistola di F. F. a Sisto IV del 3 giugno 1478, in Atti d. Ist. veneto di sc. lett. e arti, cl. di sc. mor., CXLVI ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] del capitano generale della Catalogna, onde finì in prigione nella torre per un mese e mezzo, e poi fu espulso dalla regione storica a cui lavorava da tempo: Confutazione della storia del Governo Veneto d'Amelot de la Houssaie. Per pubblicarla si recò ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] del Sudan meridionale, quando la rivolta islamista del Mahdi, isolandolo dal resto del mondo, lo costrinse a un difficile viaggio attraverso la regione , fino al passaggio vittorioso del Piave, nella battaglia di Vittorio Veneto» (ibid., p. 6 ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] alla sua regione una moderna storiografia (1913), pp. 1-46; R. M. Cossar, Epistolario inedito del conte Stefano Carli (1726-1823), in Archeografo triestino, s. 4, secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] la Favilla divenne palestra di idee e culla del risveglio nazionale in una regione aperta a molteplici influssi e se la 'illusione durò poco, il tempo per vedere che nel Lombardo-Veneto la guerra federale stentava e le popolazioni erano lasciate a se ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] archeologi, artisti di ogni regione d'Europa, il C., di scrittori fioriti in Roma dal 1740 al 1800. Vedi inoltre lettere del C. a G. Marini in Vat. lat. 9045, nn. 280 Lettere di F. C. romano a Filippo Scolari veneto (1816-1820), a cura di S. Scolari, ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...