D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] sua morte; qui riesamina i resti fossili di duecento località delVeneto, dal Triassico al Quaternario, conservati in una trentina di musei i tufi e le lave del Vesuvio; trattò poi anche le cave di pozzolana della stessa regione. In un altro studio ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] delVeneto orientale, e successivamente (1927) presso il Museo nazionale di Palermo, del quale Rosa, "Archaiologhia" e storiografia: quale Sicilia?, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] un mese, nel dicembre 1834, nelle terre e cittadine del Friuli occidentale e delVeneto, per Treviso e Venezia, fino a Padova e Vicenza volumi degli Annali del Friuli, ossia Raccolta delle cose storiche appartenenti a questa regione, pubblicati a ...
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CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] quali contemporaneamente il C. aveva atteso: si trattava anzitutto della sua collaborazione alla fondazione delVeneto cattolico, quotidiano politico religioso della regione, sorto nel 1867.
Né si fermò a quella collaborazione l'attività pastorale ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] con quella delveneto Antonio Solario, detto lo Zingaro, già attivo nelle Marche entro il primo decennio del XV secolo, l'angelo.
All'inizio del quarto decennio del secolo F. risulta attivo in Puglia e in questa regione dovette con ogni probabilità ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] approfondirsi, nel tempo, furono la storia veneta e quella delle regioni vicine. Vanno ricordati i contributi alla opere più importanti del genere. Comincia col dare il quadro generale della situazione politica e letteraria delVeneto dopo il '48 ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] clero locale e la successiva annessione delVeneto al Regno d'Italia condussero però al fallimento del progetto, sicché il F. finì per abitanti del villaggio ortodosso di Paprijali, nella regione di Elbasan, che avevano contestato l'autorità del ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] volontari eugubini, con cui partecipò alla sfortunata campagna delVeneto sino alla capitolazione di Treviso (15 giugno).
per la spedizione nelle Romagne; dopo l'annessione della regione al Piemonte, gli fu riconosciuto il grado di capitano dell ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] Gruppo in cui è dichiarata la volontà di "scuotere l'apatia, l'incomprensione di Padova e in generale delVeneto, la regione più refrattaria ad ammettere che per la vita dell'arte è necessario non ignorare il Futurismo" e nello stesso anno, insieme ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] a tutta la regione, gli orientamenti del Ramazzotti, che, in sostanza, si avvicinavano molto a quelli che saranno espressi dal Sillabo alcuni anni dopo (1864).
Il C. assorbì questa spiritualità intransigente diffusa nell'ambiente veneto: la matrice ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...