Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] fu eletto deputato e nel 1866, annesso il Veneto, fu inviato a Belluno come commissario del re. Esponente di spicco della Sinistra, quando delle regioni più povere del Mezzogiorno, e al suo ritorno promosse una legislazione speciale per la regione che ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Ultimo dei numerosi figli di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 7 giugno 1586. Quando il padre morì, [...] giugno 1612 e vi si fermò sino al luglio del 1614. Da due anni la regione era travagliata da una serie di incidenti e di Senato una relazione in base alla quale "l'acuto funzionario veneto" (così viene definito il F. nell'Introduzione alle relazioni ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] Sagredo in Polonia, su invito del nunzio a Varsavia G. de Torres, promotore di una mediazione veneta tra i Polacchi ed i considerazioni sulla situazione interna dell'Ucraina, sui rapporti della regione con i Polacchi ed i Tatari, sui tumulti dei ...
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BOLDÙ, Giacomo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 nov. 1689, terzogenito di Angiolo e Pierina Pesenti. Della sua giovinezza c'è rimasta solo la Oratio in funereIoannis Baptistae S.R.E.cardinalis Zeni, [...] del mandato, costituisce un quadro veramente illuminante della struttura economico-sociale di quella regione . Cfr. anche Arch. di Stato di Venezia: M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 59; Venezia, Bibl. Naz. Marciana, cod. Ital., cl. VII ...
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BALDERICO
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Incerta è la stirpe cui appartenne B.: probabilmente era un cavaliere franco della corte imperiale. La prima notizia che abbiamo di lui è dell'815, quando partecipò, in qualità di legatus [...] nullo gravi damno accepto", le popolazioni carniche che abitavano la regione della Sava e i Carantani si arresero a Balderico. P. Paschini, Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli IX e X,in Nuovo Arch. Veneto, XX (1910), pp. 237 s.; E ...
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AGOSTI, Giuseppe
Giorgio E. Ferrari
Nacque da Augusto a Belluno il 10 febbr. 1715, di famiglia oriunda comasca aggregata alla nobiltà bellunese nel 1607, che ottenne il titolo comitale dal 1748. Compiuti [...] , rimanendo tra i più reputati illustratori della flora della regione.
Si ha di lui, a stampa, il De in Atti d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, LXIII, 2 (1903-04), annesso, pp. 61-118. Le fonti citano l'Elogio del nobile conte G. A. di G ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...