BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] è stato stabilito dal Millosevich (B. IX e l'eclisse di sole del 29 giugno 1033, in Rendic. d. Acc. d. Lincei, contro Pietro, re di quella regione, rifugiatosi presso la corte che attraverso il territorio veneto dovevano forzatamente passare tutti ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Regione siciliana, che, sulla base dello statuto regionale del maggio '46, si arrogava la competenza in materia di conflitto tra la Regione 147; I. Bonomi, La politica ital. dopo Vittorio Veneto, Torino 1953, passim;F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] il residente veneto Tadio Vico, dal rifiuto opposto alla sua richiesta di disporre del "gran cortile 140, 154, 165, 205, 209, 248, 263 s.; D. Luigini, Mem. … d. regione Equicola..., Rieti 1907, pp. 313 s., 346; L. Ozzola, … S. Rosa, Strassburg 1909, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] . moltiplicò i legami di parentela con le più potenti famiglie della regione, gli Estensi, i Manfredi, i Malatesta, i Pio, i e degli alti riconoscimenti come, al principio del 1488, la nomina a patrizio veneto con tutti i privilegi inerenti a tale ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] del re dei Romani e di Germania Ruperto. Tra l'altro il Friuli era turbato dal contrasto in atto fra G. e il patriarca aquileiese e signore temporale della regione " agli inizi del Quattrocento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] del Sudan meridionale, quando la rivolta islamista del Mahdi, isolandolo dal resto del mondo, lo costrinse a un difficile viaggio attraverso la regione , fino al passaggio vittorioso del Piave, nella battaglia di Vittorio Veneto» (ibid., p. 6 ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] avrebbe impresso alla politica governativa nel Mezzogiorno.
La regione era afflitta dalla piaga dei brigantaggio e dall problema militare del 1866, in Atti del XLIII Congresso di storia dei Ris. ital. (La questione veneta e la crisi it. del 1866), ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] . Risultando nell'autunno del 1847 la Toscana la regione, per condizioni interne e I serie, 1861-1870, I, II e VI, Roma 1952-1981, ad Indices; La Repubblica veneta nel 1848-1849, II, Padova 1954, ad Indicem; C. Dossi, Note azzurre, Milano 1964, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] sia da forme invisibili e immortali, che abitano la regione sovraceleste e che non sono soggette ad alcun mutamento, sia collocato, non a caso, sopra la porta d’ingresso del Collegio veneto. Possiamo a buon diritto vedere in esso un simbolo di ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] veneto nei primi anni della Restaurazione, trasferito da Legnago a Morbegno (e di qui, poi, a Lodi e a Pavia). Il definitivo passaggio della famiglia da una regione all'altra segnò anche un declassamento sociale e un grave impoverimento. Il padre del ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...