PONCARALE
Gianmarco Cossandi
– Famiglia bresciana appartenente a quella nobiltà feudale, che deve – come ovunque accade nell’Italia del pieno medioevo – il consolidamento della propria denominazione [...] dalli vescovi di Brescia; Città del Vaticano, Archivio apost. Vaticano, Fondo Veneto, reg. 96; Milano, Campagnes lombardes au Moyen Âge. L’économie et la société rurales dans la région de Bergame, de Crémone et de Brescia du Xe au XIIIe siècle, Rome ...
Leggi Tutto
SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] La nomina di Enrico – contestuale a quella del suo predecessore nella diocesi veneta, Giovanni Capogalli, a vescovo di Novara Gian Galeazzo, cui seguì un decennio di incertezza nella regione lombarda e nell’intera area settentrionale. Uno stato di ...
Leggi Tutto
CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] l'esilioallo stanziamento coatto in altre terre di dominio veneto. Il padre del C., Venturino, si rifugiò a Milano sotto la protezione di quel governo; e lì venne detto "Bergamino" dalla regione ...
Leggi Tutto
SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] familiari provenienti dalla regione dei laghi, ) nell’avvio degli scontri con il Lombardo-Veneto.
Nello stesso anno, in coerenza con il sabaudi, e patrono di Sada per la nomina ad architetto del Regno.
L’impianto a L converge su un giardino formale ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] considerata un modello di riferimento per l'agricoltura della regione.
Nel 1835 sposò Fosca Zen, dalla quale ebbe un francese, iniziava proprio in quegli anni a distruggere la produzione del Lombardo-Veneto. Su questo tema, il F. concordò con quanti ...
Leggi Tutto
CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] regione come del senatore Gianni, Italia 1801); Illuministi italiani, VII, a cura di G. Giarrizzo-G. Torcellan-F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 57, 83, 85;F. Diaz, F. M. Gianni, Milano-Napoli 1966, pp. 61, 259, 389;G. Torcellan, Settecento veneto ...
Leggi Tutto
LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] del Monte Grappa in un reparto di artiglieria corazzata e partecipò alle operazioni che aprirono la strada a Vittorio Veneto , Agricoltura, Mezzogiorno, mercato del lavoro, Bologna 1975; L. Cuoco, Basilicata, in Le regionidel Mezzogiorno, a cura di ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] il 7 apr. 1836 e pubblicata postuma dal figlio Francesco nel 1881, in occasione del IX congresso degli allevatori di bestiame della regioneveneta). Al villaggio di Martellago, centro delle sue sperimentazioni agrarie, dedicò anche un generoso ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] sul comportamento dei rappresentanti veneti e del clero. Rimase sull'isola fino all'aprile del 1767, e al ritorno poveri, e poi della pestilenza che nel 1783-84 desolò la regione. Le pagine della sua autobiografia in cui narra di tale periodo ...
Leggi Tutto
DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] evidentemente come esperto dei problemi politici della regione.
Il D. doveva inoltre godere Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale nella Venezia del Rinascimento, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 16-25, ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...