La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] (2011) si ha che, al 1891, il PIL pro capite della Liguria (la regione più ricca del Centro-Nord) superava quello delVeneto (la più povera) del 54%, mentre quello della Campania (la più ricca del Sud) superava quello della Calabria (la più povera ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] (37,6%). Il tasso di matrimoni civili più alto fra quelli delle regioni centro-meridionali (Lazio con 43,9%) è meno elevato di quello più basso registrato per il Nord (47,5% delVeneto).
In generale, dunque, il Nord è nettamente più secolarizzato ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] il nucleo originario della sua ricerca che acquisirà via via pietanze del Piemonte, della Lombardia, delVeneto, di Roma e di Napoli e, nel Meridione, della sola Sicilia. Per Artusi, la regione sta tutta nel suo capoluogo e Milano vale la Lombardia ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] virtuosa è la Lombardia, seguita da Emilia-Romagna e Veneto. Un secondo cluster è costituito da Friuli, Lazio, Piemonte e Trentino. Tutte le regionidel Sud sono sotto la media nazionale, ma anche due regionidel Nord (Valle d’Aosta e Liguria) e tre ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] Se ci si affida a prima vista ai differenti colori, si può constatare come siano soprattutto le regionidel Nord e del Centro-Nord (Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna) a ospitare il maggior numero di chiese di matrice pentecostale africana, mentre è ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] , onorari, esterni e corrispondenti; in tutto 388 anime, così distribuite: 164 a Venezia, 68 nel resto delVeneto, 101 nelle altre regioni italiane, 55 all’estero; le riunioni private si tenevano ogni giovedì dal 15 novembre a tutto agosto; a ...
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Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] di un’epoca che stava cambiando, si affianca ora quella del siciliano e del lumbard, del pugliese e del piemontese, del calabrese e delveneto, del sardo e del ligure. Le regioni entrano di prepotenza nell’immaginario collettivo attraverso una TV che ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] , Sicilia, Puglia e ampie zone della Campania). In secondo luogo, il differente andamento delVeneto rispetto alle altre regioni sia del Nord-Ovest sia del Nord-Est. Ciò che si può inferire – andrebbero fatti approfondimenti e ricerche ad hoc ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] relazioni di lunga distanza. Mentre i sistemi delVeneto e dell’Emilia-Romagna intrattengono sia relazioni sia con l’esterno sia dense reti di relazioni con i sistemi locali della propria regione.
Alcuni dati sul potenziale innovativo dei territori ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] temporale, la presenza mafiosa nelle regionidel Centro e del Nord del Paese è stata invece tematizzata in e annovera tra le sue fila sette regioni (Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto) e città della caratura di Roma, ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...