Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] coloniis quinque deducendis, Roma deliberò di fondare, sulle coste della Campania e su quelle vicine della Lucania tirrena, cinque colonie civium, accanto a Rhegium, sede di correctores per la regione suddetta, gli ultimi magistrati supremi di cui si ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] 39, pp. 11 s. Per una diversa identificazione cfr. F. Abbate, in La Voce della Campania, 1979, pp. 354-57; V. Sgarbi, in Da Tiziano a El Greco [catal.], Milano appunto nelle ultime tele ancora conservate nella regione: quella firmata di Tropea con la ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] F. risulta attivo in Puglia e in questa regione dovette con ogni probabilità terminare la sua carriera. 366; A.F. Addeo, Un trittico del '500 nella Congrega di Vico di Palma Campania (Napoli), in Arte cristiana, XLIV (1956), pp. 216 s.; R. Causa, ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] di vedetta e di difesa sul fiume a guardia della più comoda via di comunicazione con la Campania; inoltre la vicinanza alla foce ne fece il porto fluviale della regione, sì da servire di sbocco alle città e ai borghi della zona valliva e montana e da ...
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Vedi VENAFRO dell'anno: 1973 - 1997
VENAFRO (Venafrurn, Οὐὲξαϕρον)
A. La Regina
Centro di origine sannitica e importante città romana, situata nella valle del Volturno ove il fiume forma un'ampia ansa [...] liste della tribù Teretina; il territorio venne inquadrato nella Regione I dell'ordinamento augusteo (Plin., Nat. hist., III , in Not. Scavi, 1926, pp. 434-437; F. Frediani, in Campania Romana, Istituto di Studi Romani, Napoli, I, 1938, pp. 173-185, ...
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GAUDO, Civiltà del
P. C. Sestieri
La civiltà del G. prende nome da una necropoli preistorica situata nella località omonima presso Paestum, a circa un km dall' antica città. La necropoli, scoperta casualmente [...] a quelle pestane, contenenti materiali consimili, sono comparse in varie località della Campania.
Secondo G. Buchner tale civiltà è diffusa in una regione che allo stato attuale delle conoscenze è diffusa tra Paestum, Mirabella Eclano, Caiazzo ...
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RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] della penisola le tombe a forno (in Sicilia, Puglia e Campania) hanno avuto larghissima diffusione in ambienti culturali assai varî ed : la donna presentava lo sfondamento del cranio nella regione temporale destra; si può quindi con buona probabilità ...
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GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] 1931-32), 2, pp. 208-216; Id., La regione degli altopiani maggiori d'Abruzzo. Storia di Roccaraso e dintorni, in Cosimo Fanzago e il marmo commesso per Abruzzo e Campania nell'età barocca. Atti del Convegno, Pescocostanzo-Sulmona… 1992, L ...
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ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] vedono apparire solo col primo periodo del Ferro; e la regione che ne conserva i più cospicui esempî è il Lazio come dal Lazio raggiunse, con qualche esempio, l'Abruzzo e la Campania.
Se la pace romana, prima che nell'Egeo, ridusse in Italia ...
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Vedi CALENI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALENI, Vasi
¿ A. Rocco
Si dà questo nome a quella ceramica interamente ricoperta da vernice nera piombina, decorata plasticamente da motivi ornamentali e figurati, [...] i confini d'Italia e la sua varia diffusione nell'Apulia, nell'Etruria, in Campania, con la prevalenza di determinati tipi che mutano, secondo la regione, attesta un'organizzazione ed una capacità di produzione veramente notevoli, nell'economia del ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
campaniano
agg. e s. m. [der. di Campania, nome lat. della Champagne, regione storica e geografica della Francia nord-orient.]. – In geologia, sottopiano medio del senoniano, piano del periodo cretaceo superiore (era mesozoica), i cui terreni...