L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] quasi sempre corrette nella sostanza e con una particolare attenzione ai nuovi dati: ad esempio, in corrispondenza delle rispettive regioni sono inseriti i vici della Base Capitolina (CIL VI, 975 = 31218 = ILS 6073), i templi noti dai Fasti Vallensi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] Liri, naturale collegamento tra l’Italia centro-settentrionale e la Campania. Inoltre, il varco che si apre tra i Colli Palestrina, santuari e domus: nuovi dati sulla città bassa, in Il Lazio regione di Roma, Roma 2002, pp. 91-106.
A. Tedeschi, Gli ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] dall'età ellenistica lo sviluppo urbanistico interessò la estrema regione orientale, mentre già si era venuto determinando, e presenti con la quasi totalità delle iscrizioni osche raccolte dalla Campania, dal Sannio e dalla Lucania, e con l'unica ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] Entro questo ambito si colloca una serie impressionante di situazioni etniche e politico-sociali che fanno della Campania una delle regioni più complesse nel panorama dell’Italia preromana.
Una prima definizione deve riguardare il popolamento, quale ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] e la microlitizzazione di talune industrie (Veneto, Toscana settentrionale, Campania) sembrano preludere alla formazione locale di complessi mesolitici di tipo sauveterriano, mentre in altre regioni la conclusione del ciclo è caratterizzata da una ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] di zone oltrappenniniche quali il comprensorio di Bologna, la valle del Marecchia, con epicentro a Verucchio, e la Campania meridionale, nella regione fra il fiume Picentino e il Sele, con perno nell’insediamento di pianura di Pontecagnano dal quale ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] di M. maga, che è invece molto diffusa in varie regioni ed in diverse epoche. Bisogna distinguere due fasi: l' i più importanti.
a) Vasi. In primo luogo sono da citare due anfore campane a Parigi. Su una si vede un figlio già sanguinante sull'ara, e M ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] sociale.
Del nome Italia si appropriarono allora le genti che abitavano le regioni centro-meridionali (Piceni, Marsi, Peligni, Vestini, Marrucini, Frentani, Sanniti, Campani, Lucani, Apuli), secondo l’elenco più completo fornito da Appiano (Ital., I ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] a Capua (Vetere) e da Capua per l'Appia a Roma, e la via Domitiana, aperta nel 95 d. C. che, per la Campania marittima e la foce del Volturno, incontrava più direttamente l'Appia a Sinuessa (presso Mondragone).
L'antica colonia greca ebbe il suo ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] anni fa. Le sequenze di Korolevo e di Rokossovo, nella medesima regione, mostrano che la tecnica levalloisiana emerse in Europa in vari centri crani neandertaloidi. La Grotta del Poggio, in Campania, ha dato una sequenza di insiemi di ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
campaniano
agg. e s. m. [der. di Campania, nome lat. della Champagne, regione storica e geografica della Francia nord-orient.]. – In geologia, sottopiano medio del senoniano, piano del periodo cretaceo superiore (era mesozoica), i cui terreni...