(lat. Osci o Opsci o Opĭci; gr. ᾿Οπικοί) Antica popolazione di stirpe italica della Campania preromana. Nella tradizione antica il nome è usato sia come sinonimo di Opici sia per designare la popolazione [...] risultante dalla fusione di Sanniti e Opici, avvenuta in area campana nella seconda metà del 5° sec. a.C., dopo l’invasione sannitica e l’abbattimento del dominio etrusco nella regione. Stando alle fonti letterarie gli O. costituivano tre federazioni ...
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Averno, Lago d’ (lat. Lacus Avernus o Lacus Averni) Tipico lago craterico della Campania, situato a 2 m s.l.m. nei Campi Flegrei. Ha forma ellittica (superficie 0,55 km2; profondità max 34 m; perimetro [...] Iulius), poi abbandonato per movimenti bradisismici. Vi si venerava il deus Avernus. I Greci avevano localizzato in quella regione parecchie leggende che designavano l’A. come ingresso all’oltretomba. Tale lo considerarono anche i Romani nei tempi ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] più della metà della Venezia Euganea, quasi identica all'area della Campania. L'estremo punto settentrionale, la Vetta d'Italia è anche il al 1869, quella al 1931 risulta di 124 per tutta la regione, di 149 per la provincia di Bolzano, di 111 per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] politico autonomistico – è la lotta per conservare all’Italia la sua regione, contro i tentativi separatisti valdostani e contro le mire francesi di e la nazione italiana (e sul Mezzogiorno, specie Campania e Sicilia), seguita da un calo nel decennio ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Zuddas, L’Umbria in età costantiniana, in Aurea Umbria. Una regione dell’Impero nell’èra di Costantino. Spello 29 luglio-9 Ferentium/Ferento: CIL XI 7421 (fra 312/315 e 324); in Campania, a Fabrateria Vetus/Ceccano: CIL X 5650 (fra 312 e 315); ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] più splendida è l’Asia del I secolo a.C. Le altre regioni restano più marginali: persino le città della Bitinia, che si pensa piccoli. Le diocesi sono più numerose al Centro e nella Campania, meno nelle altre aree meridionali, e ancora meno nel Nord ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] la metà, in cui scomparvero rispettivamente i nomi di Campania ed Emilia e Liguria in apertura, e di Bruzzi Abr. 2289; h.A. Aurel. XXXIX 1): un mandato nella regione più importante per l’approvvigionamento di Roma all’epoca delle riforme annonarie ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] notato che solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni forma di Onorio III aveva consigliato agli studenti di Roma, della Campania e della Tuscia che risiedevano in Bologna di allontanarsi ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] costituente’, composta da 41 rappresentanti di tutte le regioni italiane. Si andava da un conservatore nazionale come del partito nel Sud e nelle isole, se si eccettuano la Campania e la Sicilia. «Partito cattolico, dunque – ha scritto Gabriele ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] inoltre favorito, esentandoli dalle gabelle (1447), gli abitanti della regione Monti residenti nell'area tra S. Vito in Macello e S designato per combattere l'eresia dei "Nuovi cristiani" in Campania e Puglia; nel 1450 al cardinale Dionigi Szech è ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
campaniano
agg. e s. m. [der. di Campania, nome lat. della Champagne, regione storica e geografica della Francia nord-orient.]. – In geologia, sottopiano medio del senoniano, piano del periodo cretaceo superiore (era mesozoica), i cui terreni...