CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di Castiglia di non proseguire lungo la via Latina verso la Campania, dove il seguito di C. era ancora forte, ma e tributi riscossi da quattro secreti, perlopiù italiani, per le quattro regioni: 1) Principato, Terra di Lavoro ed Abruzzi; 2) Puglie ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] passò per Assisi e Perugia, onde verificare la sottomissione della regione umbra all'autorità della Sede apostolica. Il 19 febbraio ripartì antiaragonese nella capitale; ma molte città della Campania, dopo questa dimostrazione di forza, passarono al ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] fase preparatoria è documento superstite il ms. della Romandiola segnalato dal Campana; del testo presentato ad Alfonso d'Aragona nel 1451, ancora privo delle regioni meridionali, resta la dedica scritta dal Barbaro; ancora patrocinata dal Barbaro ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] una grande e crescente minaccia per lo «spirito pubblico» nella regione (cit. in Riall 2004, p. 210).
Gran parte di terrorizzando gli abitanti locali.
La violenza si diffuse anche in Campania, in Puglia, in Calabria, in Abruzzo e in Molise ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] stanziate nella seconda città dello Stato della Chiesa e nella regione circostante smantellarono i propri casermaggi per andare a dar man s’erano registrate, sia in Abruzzo sia in Campania, le prime avvisaglie di quella rivolta sociale popolare ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] 'imperatore. In ogni caso Federico e la sua cancelleria restarono sempre nella stessa regione ed è da escludere, ad esempio, un soggiorno della cancelleria in Campania mentre l'imperatore si trovava in Capitanata.
In definitiva ci troviamo di fronte ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] 1957, un conflitto con l'Alta Corte della Regione siciliana, che, sulla base dello statuto regionale del del diritto parlamentare, Roma 1975, passim;M. Bernabei, Fascismo e nazionalismo in Campania (1919-1925), Roma 1975, pp. 73, 85 s.; L. Zeno ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] e nuovi abitatori erano isolani provenienti dall'interno della regione, o erano immigrati toscani o "lombardi".
Dal altra famiglia di immigrati, dalla "Lombardia" o forse ancora dalla Campania, i Tagliavia, compare dall'età di Manfredi, con Pietro, ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] e originario della Campania. In un frammento di sermone tramandato da Arnobio il Giovane (Conflictus II, 13, 9-16), C. allude ad il divieto ai laici di accedere all'episcopato. In quelle regioni vi era l'urgenza, non di frenare l'invadenza dei monaci ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] come introduzione, in un volumetto intitolato L'Appennino della Campania (Napoli 1884) -, si evidenziava una sua maggiore F. non condivise la successiva legge speciale a favore della regione in quanto contrastava con la politica di risparmio e di ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
campaniano
agg. e s. m. [der. di Campania, nome lat. della Champagne, regione storica e geografica della Francia nord-orient.]. – In geologia, sottopiano medio del senoniano, piano del periodo cretaceo superiore (era mesozoica), i cui terreni...