Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] e originario della Campania. In un frammento di sermone tramandato da Arnobio il Giovane (Conflictus II, 13, 9-16), C. allude ad il divieto ai laici di accedere all'episcopato. In quelle regioni vi era l'urgenza, non di frenare l'invadenza dei monaci ...
Leggi Tutto
CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] soprattutto in Umbria e Toscana, ma anche in altre regioni dell'Italia centrosettentrionale - dove peraltro le campagne costruttive si protrassero nel corso del Trecento -, nonché in Campania e in Abruzzo.Nello scarno panorama delle prime fondazioni ...
Leggi Tutto
Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] le lettere da lui indirizzate ai vescovi di quelle regioni.
In Africa alla morte di papa Zosimo era rimasto a conoscenza del fatto che Giuliano di Eclano, vescovo della Campania che non aveva sottoscritto la Tractoria di Zosimo, aveva inviato ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] duca di Roma - cioè il supremo comandante di quella regione militare - Gregorio, un sostenitore del primicerio Cristoforo e del , che ne assunse allora il grado e le funzioni. La Campania di dominio imperiale, dove il defunto duca aveva la sua base ...
Leggi Tutto
DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] dell’infanzia di Angelo le difficoltà economiche spinsero il padre a trasferirsi più volte fuori regione, incluso un periodo di lavoro in Campania. Trascorse quindi l’infanzia a Sesto Calende, dove dapprima frequentò la scuola materna presso il ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] martello esterno.Si ritiene che il termine c. (usato anche in lat. accanto a clocca, nola, signum) derivi dalla Campania, regione dell'Italia meridionale conosciuta già al tempo dei Romani per la produzione di vasi in metallo (vasa fusilia); l'abate ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] fuggì di casa e si rifugiò a Nocera dei Pagani in Campania, dove servì come paggio d'onore presso donna Anna Clarice Carafa opera evangelizzatrice, e iniziò a spostarsi per la regione circostante Madura. Promosse una nuova figura di insegnante ...
Leggi Tutto
Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] " è controversa dato che l'indicazione "in regione II" potrebbe riferirsi sia alla numerazione augustea sia la sua ordinazione, mostrò il proprio affetto per i vescovi della Campania; si intrattenne poi con Paolino stesso in occasione di un suo ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] febbraio 1172, quando egli, insieme con vari altri vescovi della regione, ricevette da Alessandro III l'incarico di muovere contro il le persone di maggior fiducia del papa nell'episcopato della Campania; ma la morte lo colse nell'autunno del 1202, ...
Leggi Tutto
Averno, Lago d’ (lat. Lacus Avernus o Lacus Averni) Tipico lago craterico della Campania, situato a 2 m s.l.m. nei Campi Flegrei. Ha forma ellittica (superficie 0,55 km2; profondità max 34 m; perimetro [...] Iulius), poi abbandonato per movimenti bradisismici. Vi si venerava il deus Avernus. I Greci avevano localizzato in quella regione parecchie leggende che designavano l’A. come ingresso all’oltretomba. Tale lo considerarono anche i Romani nei tempi ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
campaniano
agg. e s. m. [der. di Campania, nome lat. della Champagne, regione storica e geografica della Francia nord-orient.]. – In geologia, sottopiano medio del senoniano, piano del periodo cretaceo superiore (era mesozoica), i cui terreni...