PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] il loro sviluppo cronologico o la loro precisa funzione liturgica.Come la Campania e il Lazio, l'Abruzzo è ricco di p., concentrati nell'area centrale della regione e straordinariamente ben documentati, poiché molti di essi risultano firmati e/o ...
Leggi Tutto
CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] situazione mutò in peggio con l'avvento degli Angioini, quando la regione fu dapprima coinvolta nelle lotte tra Manfredi e Carlo d'Angiò, A. Venditti, Architettura bizantina nell'Italia meridionale. Campania-Calabria-Lucania, Napoli 1967; V. von ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] ha determinato il particolare isolamento dal resto della regione di A. e dei centri limitrofi, un territorio 18, 1979, pp. 23-30.
M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano 1981.
G. Sangermano, Caratteri e momenti di ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] più raramente a ferro di cavallo (battistero di Nocera Superiore, Campania, sec. 7°; chiese dei secc. 8° e 9° . 12°, anche in Puglia, in Alto Adige e nelle altre regioni della Svizzera.
Edifici triabsidati a tre navate si ritrovano invece a partire ...
Leggi Tutto
MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] , Melfi e Venosa, Roma 1883; E. Bertaux, I monumenti medievali della regione del Vulture, NN 6, 1897, suppl., pp. 1-24; G.B 207-214; A. Venditti, Architettura bizantina nell'Italia meridionale. Campania, Calabria, Lucania, Napoli 1967, pp. 952-955; F ...
Leggi Tutto
anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] struttura
Il più antico anfiteatro in pietra da noi conosciuto fu costruito a Pompei intorno all'80 a.C.: la Campania, del resto, era la regione in cui i giochi gladiatori da sempre erano più seguiti. A Roma, invece, ancora al tempo di Giulio Cesare ...
Leggi Tutto
Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] P. della Majella (Abruzzo), P. del Vesuvio (Campania), P. del Cilento e Vallo di Diano (Campania), P. del Gargano (Puglia), P. del della Repubblica, su proposta del ministro dell’Ambiente, sentita la regione; a ogni p. è preposto un ente p. con ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] con l’arte bizantina. Nella Francia meridionale, poi nella regione della Mosa e in Italia il confronto con l’ Paolo (1205-41). Nell’Italia meridionale primeggiano l’architettura della Campania (Sant’Angelo in Formis e duomo di Salerno; in una fase ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] alle intemperie, facilmente lavorabile e si deteriora poco. Nelle regioni in cui dominavano le conifere, prevaleva l'uso del (Sassari), mentre l'impianto di fornaci per la realizzazione di campane all'interno dell'aula di culto dismessa è noto in più ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] basilica Petriana di Classe (Deichmann, 1976). Alcuni dei b. campani superstiti adottano la pianta quadrangolare con cupola. In aggiunta al 1980).La documentazione risulta altrettanto scarna per le restanti regioni: a Edessa è attestata nel sec. 8° ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
campaniano
agg. e s. m. [der. di Campania, nome lat. della Champagne, regione storica e geografica della Francia nord-orient.]. – In geologia, sottopiano medio del senoniano, piano del periodo cretaceo superiore (era mesozoica), i cui terreni...