citta
città s. f. – L’espansione delle c. contemporanee nei primi anni del 21° sec. ha assunto proporzioni tali da mettere spesso in discussione la stessa nozione storica del termine, peraltro già originariamente [...] : Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia individuati dal Parlamento; Cagliari, Catania, Messina, Palermo, Trieste e Sassari individuati dalle rispettive Regioni a statuto speciale. Per c. globali s ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Bretti
Claudio Sabbione
I bretti
Popolazioni italiche (gr. Βρέττιοι; lat. Bruttii) che nel IV e III sec. a.C. formarono nella Calabria settentrionale e centrale una [...] ) ebbe sede a Reggio. In età bizantina, la creazione del thema di Calabria estese tale denominazione (riservata in antico alla Penisola Salentina) alla regione in questione, soppiantando definitivamente quella di Bruttii. Il termine Bruzio (al ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] fondava un albergo diurno e, due anni dopo, l'albergo popolare. Nel 1905 istituiva un Consorzio pro-Calabria, promovendo una forma propria di soccorso alla regione colpita da un tremendo terremoto.Il B. morì il 5 ott. 1914 in Milano, nel pieno della ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] una maggiore sorveglianza su tutti gli "attenclibili" della regione residenti a Napoli, consigliandone il rimpatrio. Tra i e Martiri di Basilicata durante il Risorgimento, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XIX (1950), pp. 297-300; Id., La ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] papa Pasquale II con lo scopo di pacificare la regione beneventana. Tuttavia, stando alle informazioni in nostro possesso, duca di Puglia rinunciò in suo favore al controllo della Calabria e delle quote di Palermo e Messina che ancora gli spettavano ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] di maestro di campo dello Stato di Milano e il govematorato della Calabria. Nel luglio 1622 il C. lasciava Madrid e, dopo un esagerata dei funzionari e i metodi corrotti di governo.
La regione risultava ingovemabile e il C., entrato in urto con i ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] 'abilitazione, incominciando a esercitare a Melicuccà e in altri paesi della Calabria. Ma già, verso il 1942, la sua nevrosi lo spinse a bellezza che sembra ricalcare il "ritmo magnogreco" della regione. Il C. è consapevole che la propria condizione ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] a titolo di rimborso e l'esenzione da un pagamento dovuto alla Tesoreria, partì da Napoli per recarsi in Calabria.
Questa regione, anche dopo l'esecuzione dell'eretico Pascale (15 sett. 1560), era travagliata da agitazioni religioso-politiche, che ...
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CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] dal sovrano l'ordine di portarsi, insieme ad altri baroni, in Calabria agli ordini di Cesare d'Aragona, che tentava allora di reprimere le rivolte contro il potere regio scoppiate in quella regione. Egli avrebbe dovuto condurre 10 uomini di arme e 20 ...
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Vedi PALINURO dell'anno: 1963 - 1996
PALINURO (Παλίνουρος, Palinurus)
P. Zancani Montuoro
Nome così del timoniere di Enea come del promontorio dov'egli lasciò la vita, secondo una leggenda resa immortale [...] divina a spargere una pestilenza su tutta la regione e l'oracolo sentenziò che per rabbonire Hist. numorum, Oxford 1911, p. 83; cfr. P. Zancani Montuoro, in Arch. Stor. Calabria e Lucania, XVIII, 1949, p. 15 ss.; P. C. Sestieri, in Rend. Acc. ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
salizzazione
s. f. Definizione dei tempi di realizzazione di un'opera secondo lo stato di avanzamento dei lavori. ◆ «C' è un termine tecnico, riconosco non bello, che indica il concetto: salizzazione, dove "sal" sta per "stato di avanzamento...