Gli istituti culturali tra Stato e regioni
Lucia Zannino
Maria Pia Casalena
Nel nostro Paese esiste una grande ricchezza di fondazioni, istituti culturali, centri di ricerca, ecc., quasi tutti dotati [...] ultime prevedeva che avessero come riferimento non più lo Stato centrale, ma le regioni e gli enti locali. Anche questa proposta di legge
Occorre distinguerne tre diverse tipologie: a) i finanziamenti ordinari, che possono provenire dal Ministero ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] venne a trovarsi, il fatto cioè che esso fosse chiamato a far seguire, alla scelta di formare un solo Stato con regioni comprese nei seguenti insiemi funzionali: società di credito ordinario e società familiari dedite ad attività finanziarie, quali ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] , approvato dal sinodo ordinario, di cui si conserva il testo inviato a Menas (Acta Conciliorum Oecumenicorum, III, a cura di E. , che in una regione in cui il potere imperiale stentava ad imporsi sarebbero state avvertite come una provocazione ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] ordinario del gruppo. Soprattutto in quest'ultimo complesso finanziario, di cui sarebbe stato storia dell'industria nella regione Toscana durante il fascismo , pp. 263, 291; C. Ciano, Diario 1937-1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, pp. 37, 62 ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] di parecchie chiese della sua regione. Le arti ebbero per lui ordinario. Nasce in tal modo una sorta di parallelismo psicofisico. Più cose possono alludere a e del Trecento l'attenzione agli stati d'animo comincia a diventare un motivo tale da dar ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] romana a Cagliari (1929-30); professore straordinario della stessa materia a Groninga, Olanda (1930-31); ordinario all' Istituto Gramsci (1957-1970); redattore dello statuto sui beni culturali della Regione Toscana (1971) e consigliere comunale di ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] tali atteggiamenti fossero noti a corte, nessuno dei giovani era stato rimproverato: anzi, per poi insegnante ordinario.
Nel 1836, frattanto, s'era sposato a Bonn memoria di cartine geologiche originali della regione e di un catalogo dei fossili ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] religiosa nella regione lombarda.
La a ricoprire la cattedra di letteratura cristiana antica all'Università cattolica come professore straordinario e, scaduto il triennio, vi venne confermato come ordinario sono state in parte edite o segnalate da A. ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] , se sottoposto alle pressioni dell’ordinario diocesano o di laici potenti, era stata sottratta ed era stata trasferita a Costantinopoli contemporaneamente a quella nella regione.
La posta in gioco era anche la possibilità di espandersi più a nord, ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] a lasciar traccia. L’incontro tra il critico e il poeta esordiente era stato 1973 professore ordinario. Aveva intanto a Lars von Trier, una ricca collezione di musica classica e di opere d’arte. Alcuni materiali sono consultabili nel sito della Regione ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...