Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] è il latino: il grande evento a fondamento della lingua e cultura friulana fu l’arrivo dei Romani che nel 181 a.C., dopo causò la fuga di migliaia di monaci verso le regioni meridionali d’Italia, dove fondarono numerosi conventi basiliani, divenuti ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] del Friuli (Pordenone e Udine), nel territorio della Bassa friulana, nel goriziano e a Trieste. Fino all’ultimo dopoguerra , contro [mi ɔ], [tu a], ecc., nel Nord della regione. Da Venezia sembra sia partita anche l’espansione di un particolare tipo ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] friulano corrisponde alla maggior parte della regione del Friuli-Venezia Giulia, che occupa tra vocali in posizione forte e debole è rispettata in tutta l’area friulana, anche se gli esiti possono essere diversi a seconda delle varietà: ad ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] e clautàn (quella esogena di tradizione veneta e friulana), a cui corrisponde l’italiano clautano.
L’aggettivo persesco («della Persia») ecc. Si trova in quasi tutte le regioni italiane e anche in Sardegna, soprattutto per gli etnici dialettali: ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] e la diffusione del latino nelle più ampie plaghe della regione lungo l'Adige e l'Isarco e in parte anche B. e il ladino centrale, pp. 1-8; G. Francescato, C. B. e la dialettologia friulana, pp. 9-16; C. A. Mastrelli, C. B. germanista, pp. 17-28; M ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] aree rurali circostanti; ➔ slovena, comunità) e del francese (regione autonoma Vallée d’Aoste / Valle d’Aosta). Sono poi Torre e del Natisone e (in compresenza con dialetti friulani e germanici) nella conca di Tarvisio. Dialetti francoprovenzali ...
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L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] un’unica apertura sul lato occidentale, verso la pianura friulana. Per queste ragioni, il resiano non solo è entrato slovene del Friuli. È parlato all’estremità nord-orientale della regione, nel tratto che collega Pontebba a Tarvisio, in una zona ...
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Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] Telmon 2003: 63). Nella macroarea toscana rientra la regione Toscana, tranne la Lunigiana e il Grossetano meridionale; . Formano aree linguistiche a sé quella sarda, quella friulana e quella ladina.
Il tratto che più sistematicamente caratterizza ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] al 1869, quella al 1931 risulta di 124 per tutta la regione, di 149 per la provincia di Bolzano, di 111 per la dai Libri, Liberale da Verona, F. e G. Caroto) e la Friulana, la quale con i pittori Tolmezzini ebbe importanza non solo per l'arte ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] alpino, l'area friulana doveva essere più estesa (si pensi alla sopravvivenza di una varietà friulana a Trieste fino ; P. Bongrani-S. Morgana, La Lombardia, in L'italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
bassa1
bassa1 s. f. [dall’agg. basso1]. – 1. Nell’ant. linguaggio marin., bassofondo, secca. 2. Nome dato nella pianura padana alle zone più depresse in contrapp. a quelle più elevate: la b. friulana, reggiana, ferrarese; anche con iniziale...