CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] dellemontagne in ogni dettaglio, con traslitterazione relativamente precisa della toponomastica. I cartografi precedenti (Mehmed Bey detto il Defterdàr, Rüppel, Kotschy) avevano trascurato di includere la regione di Dilling. Il valore delle ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] ai chierici provenienti dalle montagnedell'Appennino. L'arcivescovo, seguendo le indicazioni della Congregazione dei seminari e nella regione, in relazione principalmente alla promulgazione del codice di diritto canonico del 1917.
Una delle novità ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] figlio "laico" della contrada), e con cui ben si accordavano adesso gli eremi e monasteri sorti fra quelle montagne, illustrati già
Accadde, dunque, che i membri di una comunità monastica dellaregione - da secoli si ripete che fosse il monastero di ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ) e di Pavia (1617), ma non stabilizzarono la regione. Immediatamente dopo si aprì il contenzioso relativo alla Valtellina, nella battaglia dellaMontagna Bianca presso Praga (8 novembre 1620). Paolo V contribuì al finanziamento della campagna con ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] si sarebbe venuto a creare nella regione.
Come fa giustamente notare il Cognasso altro, non fu che un episodio dell'aspra lotta combattuta da quel municipio Novarese e la Valsesia, sulle cui montagne si era conclusa tragicamente la folle avventura ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] regione specifica, la Terra con la sua atmosfera, ne ha quattro ("Della Terra"; "Delle viscere della Terra"; "La superficie della origine religiosa (per i riferimenti biblici a montagne prediluviali e per il quadro cronologico ristretto desumibile ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] popolo […] di catolici et eretici, disperso per lontane e scoscese montagne», in un territorio che rischiava di diventare «un’altra inquieta sfondo incombevano le vicende della Guerra dei Trent’anni, che in questa regione ebbero conclusione con la ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] il permesso di stabilirsi nella regione e li inviò a suo e inoltrandosi quindi in un vasto deserto di montagne nevose. Finalmente, superato l'Altai, il . col mondo bizantino (come membro della legazione pontificia del 1249-1250 capeggiata da ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...