ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] con il tripode. 2) Sebbene il soggiorno dell'eroe presso la regina di Lidia Onfale sia stato messo in relazione con il furto del Eurytos in Oicalia, dove conquista sua figlia Iole con la sua vittoria nella gara dell'arco. Ma Deianira, gelosa di Iole, ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] il palcoscenico nel 1713), ma anche quelle allestite dalla regina di Polonia in esilio Maria Casimira d'Arquien, vedova di M. Garove, morto nel 1713. L'incontro dello J. con Vittorio Amedeo II (di cui egli era formalmente suddito) avvenne alla metà ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] e Ospedale Civile (ex Giardino Spagna), attraverso piazza della Vittoria, si stendeva almeno fino all'incontro di Via Enna con monetazione siracusana il ritratto del sovrano, e quello della regina Filistide con un modellato morbido, vibrato, di poco ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Albano (per monsignor d'Aste); per i monasteri di S. Ruffina, Regina Coeli, SS. Domenico e Sisto a Farfa, per menzionare solo gli 22, pp. 153-158 passim;G. Matthiae, S. Maria della Vittoria, Roma1965, pp. 22, 53; R. Wittkower, Art and architecture ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] 'assedio di Corfù.
Dopo la brillante, insperata vittoria militare Schulenburg, si era trasferito a Venezia, Zosimo, che lo studioso norvegese considera la fonte dell'immagine, la regina palmirese e il suo consigliere non giunsero mai a Roma per il ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] come per conseguarla a T. dopo la conclusione sicuramente vittoriosa del combattimento.
Un altro motivo che rivela T. inserito ad esempio quello che si affianca poderoso e pacato alla regina delle Amazzoni nel cratere a volute del Pittore dei Niobidi ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] per il palazzo di Formello) e probabilmente la regina Cristina di Svezia, donde molti suoi dipinti passarono anche il genere delle battaglie, come testimoniano la grande Vittoria di Alessandro su Dario, strettamente condizionata dall'affresco di ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] confronto col greco τύραννος, che darebbe il significato di "regina", non è universalmente accettato. D'altra parte Turan non mirto. Strumento di purificazione, il mirto era anche simbolo di vittoria riservato all'ovatio, come l'alloro al trionfo. L' ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] quale il c. è, in senso altomedievale, il segno della vittoria di Cristo e l'immagine più efficace da porre davanti agli occhi Maastricht, Schatkamer van de Sint-Servaasbasiliek; c. della regina Gisella d'Ungheria, del 1006 ca., eseguito a Ratisbona ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] , firmata e datata 1521, eseguita per la regina di Francia. In entrambi i dipinti si registrano "Cristo portacroce" della Galleria Borghese: novità dal recente restauro e rapporti con Vittoria Colonna, in Storia dell'arte, 2005, n. 110, pp. 33-74 ...
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regina
(ant. o poet. reina) s. f. [lat. regīna, der. di rex regis «re»]. – 1. a. La moglie del re, o la donna che regna in uno stato monarchico in cui non vige la legge salica: il re e la r.; in Inghilterra, quando regnava la r. Vittoria;...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...