Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] allo stesso modo che si formavano cori danzanti di donne per celebrare una vittoria e dare sfogo alla propria gioia (Esodo, XV, 20 seg.; Giudici schietti threni drammatizzati, ed essa nella tragedia era regina. Ciò non toglie tuttavia che la tragedia ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] 770 anche C. accennò ad occuparsi dell'Italia; la regina madre Bertrada trattò con Desiderio, re dei Longobardi, per e dai pagani; a te di pregare per ottenere a me la vittoria sui nemici". Era già la concezione della missione divina di proteggere e ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] documenti dell'età assira sino a Zenobia di Palmira, di regine che tennero personalmente il governo.
L'islamismo, se per un 1920 negli Stati Uniti d'America raggiunsero la piena vittoria nell'equiparazione dei diritti politici. Le donne inglesi nel ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] di Oslo e offerti, quattro giorni dopo, d'accordo con la regina di Olanda, i proprî buoni officî, egli ribadisce, una volta scoppiato all'offensiva pacifista scatenata da Hitler dopo la vittoria in Polonia. Questa posizione, in generale approvata ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] . Mălăncioiu (n. 1940): Inima reginei ("Il cuore della regina", 1971), Poezii ("Poesie", 1973), Ardere de tot ("Olocausto La leggenda dell'allodola, per orchestra (1981), e La vittoria dell'adempimento, per coro e orchestra (1986). Mitrea-Celerianu, ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] contadini narrano ancora storie di Caterina Cornaro, l'ultima regina di Cipro.
La popolazione rurale è quasi dovunque accentrata in Cipro a Cleopatra, restituzione che fu annullata dalla vittoria di Azio. Riunita da principio di nuovo alla ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] del Piemonte dopo Novara; vengono anche diffuse false notizie di vittorie italiane. Ma da Bergamo il Camozzi avverte di non poter l'età comunale. Nella piazza, in cui già la regina Teodolinda aveva fondato un battistero, sorsero la Rotonda o Duomo ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] si preparò un grande banchetto per festeggiare la sperata vittoria sull'esercito bizantino di Belisario che minacciava la capitale Verona dopo la conquista dell'Italia: ubbriaco, costringe la regina Rosmunda a bere nel cranio paterno e la spinge alla ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] più l'eroe che conquista l'Olimpo a dispetto della sua regina e invade l'inferno facendo tutti fuggire innanzi a sé, maestoso; l'E. vincitore che reca un trofeo d'armi o una Vittoria, ecc.
Le fatiche e le altre avventure di E. (assalto dei serpenti ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] d'animo contro tutti e di condurre i suoi guerrieri alla più bella vittoria contro i Mori. Ma alla sua morte, da capo un minorenne, scelta: alla morte del re, Isabella era riconosciuta regina. Non mancarono le resistenze armate, sia del marchese ...
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regina
(ant. o poet. reina) s. f. [lat. regīna, der. di rex regis «re»]. – 1. a. La moglie del re, o la donna che regna in uno stato monarchico in cui non vige la legge salica: il re e la r.; in Inghilterra, quando regnava la r. Vittoria;...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...