GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] , nel 1824 il G. si recava a Pregny, presso Ginevra, per eseguire decorazioni nella villa di campagna della famiglia Saladin, le decorazioni con putti per il non lontano reposoir della regina (1841); gli affreschi con soggetti tratti dall'Iliade di ...
Leggi Tutto
UMBERTO I, conte
Paolo Buffo
UMBERTO I, conte. – Nacque negli ultimi decenni del X secolo, verosimilmente nel regno di Borgogna. Il soprannome Biancamano, con cui spesso l’erudizione lo ha designato, [...] la valle del Rodano, Umberto e la regina vedova Ermengarda, impossibilitati ad attraversare territori ostili nel Belley, ma anche a una concessione di terre in diocesi di Ginevra eseguita nel 1022 dal vescovo di Langres a favore di Umberto e ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] del diritto in materia di cambiale e chèque (Ginevra, novembre 1931), capo della delegazione italiana alla III università, quindi, il 9 sett. 1944, arrestato e condotto a Regina Coeli per poi essere ricoverato in clinica in ragione delle sue precarie ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] pastorali alle pièces esotiche come Il colore fa la regina (Noris; 1700), ambientato in «Cambagia, dove Allacci accresciuta e continuata, Venezia 1755, passim; B. Dotti, Satire, Ginevra 1757, p. 101; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già ...
Leggi Tutto
MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] tele grandi, divise in due coppie di pendants (La regina di Saba di fronte a Salomone e il Giudizio di La collezione dei dipinti antichi, a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Ginevra 2006, pp. 266-268; M. Bacchetta, I dipinti «piemontesi» di A. ...
Leggi Tutto
MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] Italia e l’Europa. Dopo aver sostato a Milano, Torino e Ginevra (città nella quale il M. avrebbe incontrato Simonde de’ Sismondi 1847-60) il M. offrì ripetutamente i propri servigi alla regina impegnandosi a cercare fondi e armi utili alla sua causa, ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] , Biblioteca Ambrosiana, Mss., C.12 sup., c. 129v; Ginevra, Bibliothèque publique et universitaire, Mss. lat., 86, cc. quello ungherese, in quanto allievo di Guarino Guarini e vicino alla regina Beatrice d’Aragona, zia di Ippolito I d’Este, Marzio ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] libro degli eredi di Ludovico e da un reclamo alla regina madre Caterina de' Medici che il B. sottoscrisse insieme XV-XVII), Lucca 1901, pp. 28, 119-121; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra…, in Riv. stor. ital., XLIX (1932), p. 291; H. Lapeyre, Une ...
Leggi Tutto
Gentillet, Innocent
Vincenzo Lavenia
Nacque intorno al 1532 nel Dauphiné, forse a Vienne. Si formò come giurista e fu un esponente del fronte ugonotto durante le guerre civili francesi. Dopo la strage [...] di san Bartolomeo (24 agosto 1572) si rifugiò a Ginevra, dove compose forse una Remonstrance contro il nuovo re Enrico III e la regina madre Caterina de’ Medici apparsa anonima nel 1574. In quel testo si annunciava la stesura di uno scritto più ampio ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] a solennizzare con un discorso il soggiorno veneziano della regina di Polonia Bona Sforza e l'elezione del doge Lorenzo quantunque vada mettendo "in serbo qualche cosa per la dote della Ginevra mia seconda genita amata da me al par della Dalida", già ...
Leggi Tutto