CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] romano, che ha ora il suo centro in palazzo Riario, dimora dellaregina Cristina di Svezia. Mentre a S. Luigi dei Francesi prosegue l 23-42; M. Rinaldi, Il vero e il falso C., in La Scala, CLX (1963), pp. 20 ss.; U. Kirkendale, Antonio Caldara. Sein ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Sardegna forniva allo Stato sabaudo innalzandolo nella i scaladelle nazioni". Nonmeno realistiche appaiono le considerazioni del C , che si recava in visita ufficiale a Napoleone III e alla regina Vittoria, fra il novembre e il dicembre del '55. Va ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ma conversa in serpe al morso del serpe; o quella reginadell'Estremo Oriente che col suo sposo segnava ogni giorno che passava un tipo di delicata operazione che, praticata su larga scala, ridurrebbe a un deserto l'Olimpo letterario e artistico). ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] compiuti esperimenti su larga scala con Biston betularia per saggiare l'efficienza del criptismo delle due forme di questa da essa prodotto siano simili a quelli prodotti da un'ape regina ronzante (comunicazione personale di J. W. S. Pringle).
b ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] pisano C. ricevette la visita di un ambasciatore dellaregina di Cipro che si recava ad Avignone per sollecitare Sì smisurata è in lei la carità "che di sé medesima avrebbe fatto scala per ponare in croce il figlio suo, se altro modo non avesse ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] venne interrotta su un lato per la presenza di una scala. Le absidi erano articolate da nicchie e abbastanza di al-Bahārī, dove la terrazza superiore del tempio funerario dellaregina Hatshepsut ospitò un monastero, del quale sopravvive ancora in ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] un ragguardevole progresso nella scala sociale. Più anziano di tipicamente pollastriniana: l'Elisabetta regina d'Inghilterra (cfr. Contributo 1929), pp. 113-126; Le cento opere di G. F. della collezione M. Galli, con prefazione e analisi di E. Somaré, ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di pratica della scrittura. I registri matrimoniali, che offrirebbero materiali su larga scala, non permettono Morandi ricordava che «era fiorentino (e scelto appositamente dalla Regina) il cameriere Casimiro Casaglia, che spesso serviva [loro] da ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] la percentuale di stranieri sul totale della popolazione è passata dal 4,5% al 7,5% a scala nazionale, ma assai più elevate sono evidente una netta distinzione tra l’area a nord del corso Regina Margherita, il centro, la collina e le altre periferie. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] delle lavorazioni, le frequenti oscillazioni della domanda, la provvisorietà delle ordinazioni e la scarsa capacità di realizzare economie di scala rivestite in travertino. I ponti Umberto I, Regina Margherita, Cavour sono invece opere in sola ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle Grazie Rendere il voto d’una r. sposa (Foscolo),...
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...