Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello di Elsa Morante è un caso letterario unico nella letteratura italiana del Novecento. [...] termine “storia” la prospettiva catastrofica di un intero secolo. La Morante vuole raccontare il male insito nei regimitotalitari, la distruzione della seconda guerra mondiale, i primi decenni del dopoguerra, ma sceglie un doppio registro narrativo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il compito di tutelare e difendere gli interessi e la sicurezza nazionale ha rappresentato [...] segreti nei singoli Stati si intrecciano inevitabilmente alle rispettive storie nazionali. In particolare, l’avvento dei regimitotalitari in Russia, Germania e Italia determina una trasformazione del ruolo dei servizi e una loro riorganizzazione ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] in Italia; George Grosz, Otto Dix e Christian Schad in Germania. Nel corso del 20° secolo i regimitotalitari (socialismo sovietico, fascismo e nazionalsocialismo) promuovono un’arte realista, nel senso che deve rappresentare scene ben riconoscibili ...
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La Massoneria
Fulvio Conti
Le origini della moderna Massoneria speculativa risalgono al 1717, quando le logge inglesi si riunirono a Londra per dar vita a un’istituzione comune, la Gran loggia, sorta [...] la Massoneria nel 1925, e nel corso del Novecento essa ha subito analoghe forme di persecuzione in tutti i regimitotalitari, dall’Unione Sovietica alla Spagna franchista. Ha continuato invece a prosperare in Gran Bretagna e soprattutto negli Stati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di "cinema classico" si riferisce solitamente alla storia di Hollywood. [...] Reitz (1932).
In entrambi i casi, Italia e Germania, il linguaggio classico è anche il frutto della pressione dei regimitotalitari che, esclusi artisti di "corte" come Leni Riefenstahl, non amano certo il concetto di libertà espressiva.
In Gran ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] e la Russia zarista.
Kolyma e Auschwitz: i campi di concentramento nei regimi «totalitari». I campi di concentramento dei due grandi regimitotalitari del Novecento, quello nazista in Germania e quello staliniano in Unione Sovietica, segnarono ...
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Fascismo. L’Europa centrorientale e i sistemi totalitari
Jerzy W. Borejsza
Il fascismo italiano, l’Unione Sovietica di Stalin e il Terzo Reich non furono un intermezzo casuale né una semplice parentesi [...] di Hiroshima e Nagasaki non può seriamente asserirsi che le democrazie non siano capaci di atti di sterminio. Cionondimeno è vero che i regimitotalitari vi ricorrono più spesso: da ultimo in Asia e America Latina. In Spagna dopo la guerra civile il ...
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pena
Con riferimento alla giustizia umana, sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria nel rispetto di precise disposizioni processuali a chi abbia commesso un reato.
Il concetto di pena [...] legittimerebbe un dovere di punire da parte dello Stato, come sostenuto, più tardi, dalle dottrine eticizzanti organiche a regimitotalitari. È il caso di A. Rocco, il cui Codice è trasposizione integrale di tale concezione. All’approccio retributivo ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] . È ciò che l’umanità ha sperimentato soprattutto nel corso del 20° secolo. Le due guerre mondiali, i regimitotalitari, l’uso distruttivo dell’energia atomica, gli eccidi perpetrati nei campi di concentramento, il pericolo del disastro ambientale ...
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laicità
Margherita Zizi
La neutralità dello Stato e delle sue istituzioni in materia di religione
Contrariamente a quello che spesso si crede, laicità non è sinonimo di ateismo. La laicità equivale [...] nei secoli successivi, diventando elementi essenziali delle democrazie liberali del mondo occidentale.
Dopo la caduta dei regimitotalitari del nazismo e successivamente dello stalinismo, nel 21° secolo la principale sfida al principio della laicità ...
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totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...
totalitario
totalitàrio agg. [der. di totalità]. – 1. Della totalità, che si riferisce alla totalità, cioè a tutte senza eccezione le persone o cose considerate: la sua iniziativa ha avuto un’adesione t., di tutti coloro che vi sono coinvolti...