Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] processo di decolonizzazione, e la ricostituzione del tessuto massonico in tutte le aree 'europee' in cui si è passati da regimitotalitari a regimi democratici. Nel primo caso, che riguarda in particolare l'Asia e l'Africa, gli esiti del processo di ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] internazionale che il sistema nazista e gli altri regimitotalitari avevano dimostrato, prima e durante la guerra previsti dall’art. 39 della Carta.
In conclusione, il regime di responsabilità aggravata per le violazioni dello ius cogens appare poco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] resta ancora drammaticamente attuale quando si consideri che tale pena è tuttora prevista non solo da numerosi regimitotalitari ma anche da alcuni sperimentati ordinamenti democratici.
Conviene dunque assumere come punto di partenza della presente ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] ., p. 51). Ciò peraltro non toglieva, a suo avviso, che fosse necessario enucleare l’affinità fra i regimitotalitari. Nel 1949, infatti – in un articolo in memoria dell’esponente liberale piemontese Vincenzo Galizzi –, Croce ricordava come Mussolini ...
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Croce bibliografo
Maria Rascaglia
In una nota pagina del Contributo alla critica di me stesso Benedetto Croce afferma che la cronaca della sua vita, in ciò che merita di essere ricordata, è racchiusa [...] comunità del sapere in grado di muoversi oltre i confini nazionali e di attraversare indenne la stagione dei regimitotalitari. Il ricorso a elenchi di pubblicazioni si rivela, infine, per lui procedura indispensabile per gestire una produzione ampia ...
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Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] pressoché irrisolvibile. Anzi, è aggravato e moltiplicato da altre questioni, come, per es., la connessione fra regimitotalitari e nichilismo. Non è mancato chi, come Hermann Rauschning, avvalendosi di un’esperienza di frequentazioni quotidiane con ...
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Croce storico di se stesso
Marino Biondi
Contributo alla bibliografia di se stesso
Abituato a prendere appunti e fare schede per gli autori che studio e che mi sono più particolarmente cari (donde le [...] cui le stesse immaginazioni umane erano state percosse e smarrite dall’impero della forza e assuefatte all’illiberalità dei regimitotalitari, un concetto basilare, ricavato da Hegel, che la storia altro non fosse che storia della libertà, storia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] spaccato in due un’immagine radicalmente opposta. Rimane infatti vero che alla metà del Novecento, con la caduta dei regimitotalitari, si assiste al prodursi di una cesura autentica, della quale anzi – a nostro avviso – non si è ancora percepita ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] , attuata con l'inquadramento coatto della gioventù in organizzazioni giovanili di massa di tipo paramilitare. I regimitotalitari, che emergano da rivoluzioni di destra o di sinistra, non possono infatti fare affidamento sui meccanismi ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] sotto il segno della ‘rinascita del diritto naturale’, come reazione allo statalismo dei regimitotalitari. Giuridicamente, i regimi fascisti erano stati considerati come la necessaria conseguenza del positivismo giuridico, interpretato come quella ...
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totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...
totalitario
totalitàrio agg. [der. di totalità]. – 1. Della totalità, che si riferisce alla totalità, cioè a tutte senza eccezione le persone o cose considerate: la sua iniziativa ha avuto un’adesione t., di tutti coloro che vi sono coinvolti...